L'epitome del viandante

by le_Julio

oltre 10 anni fa

Istruzioni:
Visita una città in cui non sei mai stato. Poi torna a casa con una cartolina del luogo, autografata da 10 autoctoni.

“Einschuldighenzibitte”

Il testo che apre i cuori dei Bavaresi

La prima eroica firmataria

Questa storia comincia con CCU (ovviamente) e con il progetto Erasmus (che promette sempre bene), con un viaggio a Monaco (di Baviera) ed il sotto scritto (che non sa una parola di tedesco).

Questa storia continua con un amico che, oltre ad ospitarmi gentilmente risparmiandomi di dormire al gelo, si offre di aiutarmi nell'approccio agli abitanti del luogo, ma sia chiaro: "io ti dico cosa devi dire, poi ti arrangi tu che io non ne voglio sapere nulla".

Così lui detta ed io fedelmente prendo appunti, scrivendo le cose così come le sento, ed il risultato suona così:

"Einschuldighen zi bitte. Kennen zi bitte hia unteschraiben? Ven ih zen unterschriften hette, vurde ih aine shpile vinnen"

Che dovrebbe significare qualcosa del tipo: "Mi scusi per il disturbo. Potrebbe firmare qui? Se arrivo a dieci firme, vinco un gioco" Mica mi posso mettere a spiegare come funziona il tutto, no?

Incredibilmente i locali sembravano capire le mie richieste e per lo più mi guardavano imbambolati prima di fuggire, o si lanciavano in lunghi discorsi nel loro germanico idioma...

Ma che non lo vedi che non so la tua lingua e leggo stentatamente da un taccuino? Ma allora sei idioma!

Poi c'è chi "io non firmo niente", chi "io firmo ma niente foto", chi "oh cacchio dov'è la macchina fotografica?"

Ma il viandante non si ferma e porta avanti la sua missione, in casi disperati ricorre all'inglese, per convincere i più restii ci mette in mezzo una scommessa e che se non raccoglie dieci firme dovrà pagare una cena.

Questa storia finisce nell'aeroporto di Monaco. Le dieci firme ormai sono raccolte, ma l'imbarco dell'aereo tarda. C'è un negozio della Fabriano, c'è una commessa, c'è un Italiano che in varie lingue e aiutandosi con i gesti cerca di conquistare un'undicesima firma.

C'è che si scopre che Laura è italiana, che vive a Monaco ormai da sette anni, che lavora lì all'aeroporto e che mi sarei potuto risparmiare tanta fatica espressiva. C'è che poco più in là ci sono un sacco di italiani se mi servono altre firme, perché quelli che lavorano lì all'aeroporto sono quasi tutti di qui.

È sua l'ultima firma, quella in blu, in basso al centro. Ciao Laura, e se vi capita di passare di lì, fatele un saluto.

9 Commenti

  • le_Julio [9 commenti]
    oltre 10 anni fa

    mah... forse parto l'anno prossimo

    immaginate il mio stupore quando ho scoperto che capivano quello che gli dicevo!!
  • MrCæsar [623 commenti]
    oltre 10 anni fa

    Grande Giu'! Ma... ho capito bene che vai in Erasmus?!
  • SilenzioAssenzio [1803 commenti]
    oltre 10 anni fa

    cioè... hai avanzato richieste di autografi a perfetti sconosciuti in una lingua che non conosci e in una città tedesca... e sei riuscito nel tuo intento... ti faccio i complimenti per il coraggio e la tenacia! ;)
  • Atanasius [313 commenti]
    oltre 10 anni fa

    Complimenti! Nin è mai facile avanzare strane richieste ai passanti ma farlo pure in una lingua che non si conosce... Oltretutto il tedesco non deve essere facilissimo da pronunciare!
  • le_Julio [9 commenti]
    oltre 10 anni fa

    avreste dovuto vedere l'altra vecchina col cappotto rosso che non si è fatta fotografare! forse è stato meglio così!
  • Broccoli or Potatoes? [4738 commenti]
    oltre 10 anni fa

    Ma no dai non è inquietante!
    Sembra solo una delle vittime del telefilm Rex.
  • Caccola Spaziale - Storie di muchi [673 commenti]
    oltre 10 anni fa

    la signora è davvero, davvero, davvero inquietante! o_o
    fa paura!
    voto in più per il coraggio XD
  • Broccoli or Potatoes? [4738 commenti]
    oltre 10 anni fa

    Bellissima la foto con la signora!
  • Stella III [1540 commenti]
    oltre 10 anni fa

    che bravo ci hai missionato Monaco di Baviera bellooo :-)))