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Non ricordo il mio primo "pacchetto" di soldatini, ricordo solo la mia sacca, che di anno in anno era sempre più grande.
31 giugno, la mia mamma diceva "Ragazzi, preparate le vostre cose". Tutti e due sapevamo benissimo che sarebbe nata la disputa sul fatto che i soldatini erano qualcosa di non necessario per lei, ma piuttosto di non portarli, li avrei tenuti in braccio. Ogni anno, le basi con i soldatini erano qualcosa di epico. Tutte diverse, tutte piene di fantasia. In 8 ragazzi ci mettevamo lì e combattevamo sulla sabbia, che fosse ardente non ci interessava.
Stranamente, ricordo benissimo la mia ultima estate con i soldatini.
Ma quelli sono ancora lì, pronti, scattanti, perchè arriverà il momento in cui li tirerò di nuovo fuori.