Viaggio al Termine della Notte
by Nick
quasi 12 anni fa
Vivi l'esperienza di Viaggio al Termine della Notte e racconta la tua avventura.
“È passato tanto tempo... O forse no! -Sogno di una notte di inizio ottobre-”
E' novembre, il 28 novembre per l'esattezza.
È passato ormai più di un mese da quella notte che tanto ha cambiato la mia visione della città, ma fuori piove (tipico della stagione qui a Milano)e il mio umore è adatto a scrivere e a ricordare...e finalmente ho l'occasione di descrivere (e rivivere, almeno un po') quella magica e assolutamente adrenalinica serata...
È passato tanto tempo... ma sento che la memoria è fresca e forte...
Non ho molte foto perchè per la maggior parte del tempo ero intento a scappare...
E forse scriverò più di quanto altri avranno la pazienza di leggere... ma, per questa volta, va bene così...
Iniziamo!
Tutto cominciò con la scoperta, fondamentalmente casuale (incredibile quanto il caso abbia guidato molti dei grandi avvenimenti della mia vita!) del sito del "viaggio al termine della notte", una notte di circa metà settembre!
L'esaltazione mi pervase!! Avvisai, mandai messaggi, chiamai diversi miei amici!! Dovevamo esserci! DOVEVAMO ASSOLUTAMENTE ESSERCI!!!
Molti dei miei mitici compagni di ventura condivisero il mio entusiasmo e ben presto un gruppo piuttosto consistente di desiderosi, carichi ed energici runner si era formato!
Ma l'attesa era lunga, e, per quando mi riguarda snervante...ma non per gioco! Arrivai a sognare letteralmente la notte di correre per la città!!
Ma finalmente l'agognato giorno è arrivato!
L'incontro è in piazzale Lotto, attorno alle 16.00 (nessuno di noi era disposto ad arrivare in ritardo e a perdere quest'occasione fantastica!) con la maggior parte del gruppo, gli altri ci avrebbero raggiunti al punto di ritrovo.
Con gran parte della compagnia ci incamminiamo (già carichi di adrenalina fino alla punta dei capelli) verso bovisa, iniziando già ad immaginare tattiche e strategie per eventuali fughe e immaginando le più disparate possibilità (da eventuali incontri ravvicinati del terzo tipo con alieni esaltati quanto noi all'idea del gioco, alla più probabile, ma meno piacevole possibilità di accerchiamento da parte di Chaser assetati di sangue...).
[L'idea più convincente che riuscimmo a tirar fuori nell'evenienza di un incontro con i "veloci rossi" fu l'offerta di dolci biscotti allo zenzero e di un panino... purtroppo eravamo tutti poco convinti rispetto alla riuscita di un piano del genere... però chissà! ]
Dopo un viaggio piuttosto lungo (ci perdemmo spesso, nonostante tutti noi fossimo di Milano), raggiungiamo il punto di partenza dove anche ci riuniamo con gli ultimi membri della squadra -o degli allegri amici del bosco, come ci capitava di chiamarci-
Una volta tutti iscritti (eravamo in 10 in tutto!) ci piazziamo nel prato e, la mitica Sara (la più organizzata di tutti, sempre!) estrae una piantina GIGANTE dell'ATM e il suo ragazzo, Fabio (organizzato forse poco meno di lei!) estrae delle bellissime fisches da disporre sulla mappa per organizzare il nostro "piano di battaglia".
Passiamo i primi 10, 20, 30 minuti a pianificare... la concentrazione poi crolla sotto i morsi della fame (è ancora presto, ma qui tra tutti potremmo mangiare per 100) e concludiamo l'assemblea con un sonoro "ma si!! Milano la conosciamo!! Vedremo!!" (eeeeeehh già! E la dimostrazione l'avevamo già avuta!!)
Smangiucchiando il panino (lo stesso che ci sarebbe potuto servire per scappare dai chaser) resto sbalordito dalla quantità di persone che si stanno riunendo (avevo sentito che saremmo stati sul migliaio.. ma CAVOLO QUANTI ERAVAMO!), e, sempre per caso, incontro numerosi amici, tra cui "colleghi" universitari (mi fa sempre ridere quando i prof parlano di noi studenti come "colleghi" al posto di "compagni" o che so io) e amici del liceo che ben presto si accorpano a noi.
Le fasce blu vengono legate alle braccia mentre la tensione della preda continua a salire tra noi.
Mi viene l'idea di farci delle pitture di guerra e Chiara (che come al solito la pensa come me) tira fuori dei colori per il viso ed iniziamo a tracciarci righe sotto gli occhi vicendevolmente.. un po' paradossale visto che l'idea è quella di fuggire e non di cacciare, e di certo non avrebbe aiutato a passare inosservati, però sentiamo tutti che quelle pitture di guerra ci danno la giusta carica... insomma... "pronti a tutto" ("magari facciamo anche paura ai chaser visto che i panini ce li siamo magnati!")
Il sole cala, inizia a fare freschino, e qualche goccia di pioggia cade sui nostri animi ribollenti. (Probabilmente la pioggia evaporava prima di toccarci da tanto eravamo carichi e caldi, visto che non ricordo minimamente di essermi bagnato) e ci vengono spiegate le regole...
E FINALMENTE SI PARTE!!!!
La folla corre, e tutti noi corriamo con la folla!
Siamo ancora tanti, mi sento sicuro nel mio gruppo di amici e tra la gente che mi circonda, nonostante già si sentano urla "chaser!!!!" o "i rossi!!!" spero (e un po' confido) nel fatto che ancora non ci siano...
Già dopo poco la folla si disgrega ed eccoci che camminiamo per viuzze mai viste prima praticamente da soli, trasalendo per ogni gruppo di persone che vediamo attraversarci la strada! Molti di loro ci guardano storti come noi guardiamo loro, sempre pronti a scappare... altri runner che già iniziano a temere, come noi, gli angoli delle strade.
Nelle viette camminiamo o corriamo come dei pinguini: vicini tra noi e combattiamo per stare al centro del gruppetto (confidiamo tutti nella tecnica "gazzella": "non possono prenderci tutti... e quelli esterni verranno presi prima di me, al posto mio!") ma intanto andiamo avanti!
Ormai vicini al primo check, a piedi, incontriamo altri runner e, con molta circospezione (ci sembra tutto troppo facile fin qui) entriamo nell'area salva! È fatta!! il primo check è nostro!!
Giriamo per la montagnetta (non ci ero mai stato di sera, è veramente affascinante.. e la vista della città illuminata dall'alto mi emoziona... quella città, la città dove ho sempre vissuto, sempre più grande di me, quella notte era nostra... era anche mia... l'avremmo vissuta come solo noi avremmo fatto... non la temevo... era il nostro parco giochi) alla ricerca del checkpoint, dove un Hobbit ci fa ballare, ma, ancora freschi, balliamo volentieri, ed eccoci pronti a uscire di nuovo nel territorio di caccia per raggiungere il secondo check!
Ci incamminiamo verso la zona del campo sportivo, il 25 aprile, quando iniziamo a sentire che la montagnetta è circondata ed è impossibile uscire! due di noi (Marica e il Giamma) provano uno scatto e, davanti ai nostri occhi, vengono presi... i primi caduti... e già vediamo la luce nei loro occhi cambiare... non era più l'adrenalina della preda, era la voglia della caccia!
Fortunatamente conosciamo la zona meglio di quanto noi tutti ci aspettassimo e ci incamminiamo verso l'ippodromo, sperando che, almeno li, i chaser non ci siano!
In effetti ci va bene, vediamo altri runner che hanno la stessa idea (e la cosa in qualche modo ci piace... "effetto gazzella"... anche se continuamente temo di diventare io la loro salvezza...) e ci avviamo tutti lungo l'ippodromo in direzione lotto.
Il tempo inizia a stringere, e decidiamo che, se l'avessimo visto arrivare, avremmo preso l'autobus che ci avrebbe portato direttamente nella zona sicura del check 2.
Continuiamo a camminare circospetti, guardando le tantissime viette che si immettono nella strada che stiamo percorrendo...
"CHASER!!!" ci sono!! CI SONO DAVVERO QUESTA VOLTA!
contro il mio istinto lascio correre tutti davanti a me e i rossi seguono il gruppo, senza notarmi!
Ho le mani fredde e il cuore a mille... non vedo più nessuno... sono solo... vedo alla fermata che all'arrivo dell'autobus mancano 13 minuti... è troppo tempo... devo andare a piedi, devo correre...
Avanzo e vedo Kevin, uno dei nostri, e una ragazza... runner? sono salvi? NO CHASER!!! SONO CHASER!!!!!! e corro a più non posso verso piazzale lotto!!!
Per fortuna li lascio indietro, e trovo gli altri due del mio gruppo (Chiara e Teo) che sono sopravvissuti.. sono circa la metà di quelli che mi aspettavo.. gli altri, mi spiegano, hanno preso vie laterali, e si sono separati.
Il telefono suona: loro notizie: sono salvi, ci riincontreremo più avanti (io non li avrei più rivisti!)
Arriviamo in lotto e vediamo un autobus, il nostro autobus arrivare!
Camminiamo a passo spedito, non troppo veloci per non destare sospetti, verso la fermata... passiamo accanto a chaser che, per nostra fortuna, non ci inseguono, o troppo stanchi o semplicemente troppo distratti, e saliamo sul mezzo della nostra salvezza!
Anche questa è andata... abbiamo perso tre dei nostri e gli altri non sono con noi, ma siamo comunque abbastanza uniti per sentirci al sicuro!
Al checkpoint la nostra memoria è messa sotto duro sforzo: dobbiamo imparare un ballo da fare precisamente davanti al guru per poter andare avanti (mi piace se ti muovi!! mi piace cosa muovi! Hemm... Mi piace mi muovo? Cosa muovi?! ARGH!!!)
Nonostante tutto riusciamo a conquistare il nostro terzo occhio e proseguiamo!
La strada è ancora lunga!!
Camminiamo per i lunghi vialoni vicino alla fiera accostati da altri runner... svoltiamo un angolo e...
CHASER!!!!
Come!?!? DI GIA'!?!? MA SIAMO APPENA RIPARTITI!!!
Corro alla cieca! Non sono riuscito a guardare la mappa e non ho idea di dove sia l'altro check, ma ora l'importante è solo allontanarmi da qui!!
Sono più di quanti mi potessi aspettare!! sono 3... 4... 5..!?!? QUANTI SONO!?!?
Chiara corre davanti a me, e viene presa da un chaser che, impegnato, non riesce a seguire anche me; con l'adrenalina nel sangue mi allontano da quella maledetta trappola e imbocco la prima strada che incontro dove, finalmente, teso come una corda di violino, e guardandomi intorno paranoiato, riprendo un po' di fiato camminando... Teo non c'è... Chiara è stata presa... sono davvero solo... anzi, no... due ragazzi camminano dietro di me nel marciapiede opposto al mio, si guardano e mi guardano... accelerano... altri chaser!!
Corro a caso, tanto ormai mi sono perso (la topologia non è il mio forte, e per questo confidavo soprattutto negli altri) e in qualche modo li semino!
Non faccio tempo a riprendermi che un altro mi segue!! (sono davvero ovunque!!) corro, corro come un matto!!! (improvviso una mossa tatticissima: arpiono uno di quei panettoni di metallo che ci sono sui marciapiedi, in corsa e lo uso per fare perno sotto al naso del chaser, che, preso alla sprovvista si ferma per un attimo prima di riprendere a inseguirmi...mi sento molto figo ( :P ) ma non ho tempo per congratularmi con me, perchè è ancora alle mie spalle!) corriamo ancora tra le macchine parcheggiate ma finalmente il mio inseguitore demorde (temevo di non farcela!).
A distanza di sicurezza, mentre prende fiato, gli chiedo se sa la strada per l'altro check! (ero alle strette!! completamente perso! come facevo!? un chaser che mi da le indicazioni era meglio che nulla!) ma ecco che un (ultimo per fortuna) rosso salta fuori e prende ad inseguirmi... e questa volta sono stanco... maledico la mia scelta di non mettere le scarpe da corsa (i miei piedi soffrono) continuo a zigzagare tra le macchine parcheggiate ma ho il terrore di non farcela... ma alla fine si stanca prima di me, e mi lascia andare...
Mi rendo conto che a farmi correre era la disperazione.. forse è questo ad avermi salvato... avevo molto più motivo di correre io che non loro! Io correvo per la vita!
Beh.. salvo ma completamente perso!! Tiro fuori la piantina ma non riesco a consultarla, sono troppo teso e continuo a guardarmi intorno... e vedo un taxi parcheggiato!!
Salvo di nuovo!!! Loro sanno sempre la strada!! Chiedo informazioni col fiato in gola, mi dice che la strada che cerco è poco distante, dietro l'angolo e mi chiede se è una specie di caccia al tesoro "si! una specie!! La ringrazio!! Lei mi ha salvato!!" e, al limite del tempo, corro al 3 checkpoint...
Flessioni!?!? Tiro alla fune?!? CAPRIOLE!??! E' già tanto se son qui!!
Beh, poco da fare, mi impegno e guadagno il mio bollino sulla mappa!
Guardo il telefono e trovo un messaggio... è di Chiara... "tutti presi" (lo conservo ancora.. mi sono sentito un sopravvissuto, e un po' un eroe!)
Cerco la strada per il 4 check quando incontro Filo (uno dei primi ad essersi distaccati dal nostro gruppo)! Allora non proprio tutti sono stati presi!! sollevato da questa notizia, andiamo avanti.
Il 4 check era in una zona nota, alla triennale di fatto, e senza troppi problemi ci avviciniamo al check... ma poco prima dei runner scattano contro di noi dal fondo di una via, noi ci separiamo ma loro per fortuna si fermano presto e non devo correre troppo per salvarmi.
E sono di nuovo solo.
La mia solitudine dura poco però.. circospetto (come al solito ormai... al limite della paranoia, o forse con il limite già alle spalle) attraverso l'ultimo incrocio e sono nella zona salva, dove riincontro il mio compagno.
La nostra prova qui è conquistare splendide ragazze... e bisogna dire che è stata forse la prova più piacevole in assoluto (specie dopo grandi sforzi fisici!)!! Ma il tempo a disposizione è poco e non possiamo rimanere a cincischiare, così ci rimettiamo in marcia!
Per fortuna incontriamo amici di Filo che ci suggeriscono un tram per arrivare al 5 check che raggiungiamo senza troppe difficoltà, passando per le affollate strade di brera, dove le persone ci guardano straniti (saranno i nostri occhi spalancati, o la stanchezza già visibilissima...) chiedendoci se siamo alle prese con un qualche gioco.. e ovviamente si che lo siamo!! Ma c'è poco tempo! Purtroppo siamo costretti a chiudere in fretta le conversazioni per raggiungere il check.
Entriamo nella zona sicura con un grosso sospiro di sollievo quando senti dei passi pesanti che corrono!! Mi volto per istinto: SONO KEVIN E CHIARA!! SONO I CHASER!!
Corro senza pensare, e mi spiaccico contro la vetrata di un bancomat in un angolo!(praticamente invisibile!! si impegnano per farli così puliti!!) I miei amici ridono di gusto della scena... io, ancora in panico balbetto "ma sono in zona salva!" Questa cosa li fa ridere ancora di più!
Lo sapevano... era solo per gioco... Sadici....
Iniziamo a chiacchierare e vedo che ci sono anche tutti gli altri ormai chaser,Giorgio, Marica, Giamma, Fabio, Sara, Teo e, come dicevo, Kevin e Chiara...
Sanno che abbiamo poco tempo, tutti ci indicano e Teo (che fa da portavoce per tutti loro) dice a me e Filo "Ci vediamo... All'ultimo check!!"
Una minaccia? O vuole solo dirci che ci aspettano per la birra finale?
Dannazione... quel ghigno sulle labbra non promette nulla di buono...
In ogni caso andiamo al check, e abbracciamo dei tenerissimi Zombie affettuosi, guadagnamo il nostro quinto timbro e ci uniamo ad un numeroso gruppo di ragazzi.
Sorge un problema non indifferente: il posto è lontano e il tempo stringe...
Saliamo tutti su un tram in direzione del 6 check, in zona porta venezia.
Optiamo per avvicinarci in metro e qui il gruppo si divide: Io Filo e uno di loro che si unisce a noi, scegliamo di osare e scendere addirittura in Palestro... il tempo era veramente agli sgoccioli... avremmo tentato il tutto per tutto...
Decidiamo di farcela tutta di corsa dalla fermata (per fortuna sgombera di chaser) al Bar picchio... dei runner ci dicono che il check è ormai chiuso... un po' abbattuti ci dirigiamo lo stesso li e lo troviamo fortunatamente aperto (maledetti!! ora anche i runner cospirano!?!?) entriamo e ci regalano il 6 timbro! E' finita!!
Quasi!
E' ormai l'1, le metro stanno praticamente per fermarsi e non abbiamo più la possibilità di quel mezzo.. dobbiamo raggiungere la zona di paolo sarpi...
Scopriamo che in via torino c'è un Tram che ci porterebbe direttamente nella zona sicura, così, a piedi, (con i miei piedi che mi insultavano ancora di più per non aver offerto loro delle scarpe da corsa) raggiungiamo la fermata... 8 minuti per la salvezza
Aspettiamo..
Aspettiamo..
Aspet..CHASER!! 2 CHASER!!
Alla fermata!! Passo tranquillo! Gli altri scappano, io esito.. magari hanno spesso di giocare! NO!! CORRONO!!!
La mi esitazione mi fu fatale..
E così... a ormai 5 minuti dalla salvezza, divento uno di loro!
Un po' riluttante per la mia leggerezza do loro la mia fascia blu, e rimpiango l'ora: non potrò cacciare...
Però al 7 gli amici ci attendono con una birra... Il tram arriva.. Filo è su, io e i Chaser saliamo...
Sono le 2! Arriviamo all'ultimo check! Festeggiamo con gli amici! Ci complimentiamo tra noi e, dopo un po', ci incamminiamo verso casa...
Continuiamo per istinto a guardarci le spalle, a guardare gli angoli delle strade senza che la tensione ci liberi..
Siamo tutti distrutti è contenti...
Per una notte, la città è stata davvero nostra, non abbiamo temuto le strade, e gli angoli bui erano nostri alleati...
Le persone che ci guardavano stranite non erano nel nostro stesso universo...
Una serata indimenticabile, emozioni forti, e un'importante eredità lasciata: una nuova amicizia con Milano... una città che ora conosco un po' meglio e in modo diverso...
Tutt'ora quando giro alcune strade mi viene l'istinto di guardarmi le spalle, e camminando per alcuni viali con amici o con la mia ragazza dico loro "è qui!! è qui che sono dovuto scappare!!! Che loro hanno preso gli altri!!" "si!! è la milionesima volta che lo racconti!!"
Già.. la milionesima... e la milionesima volta che lo rivivo... che risento l'energia che la città è stata in grado di trasmettermi...
Fuori dalla finestra è ancora grigio, e la pioggia continua a cadere...
Cade, sulla mia città.
quasi 12 anni fa
quasi 12 anni fa
Quale onore conoscerti!!!
Si forse eravamo noi!! Ci eravamo un po' dispersi per il montestella (soprattutto causa necessità fisiologiche :P ) per ciò siamo rimasti li un po'! Arrivava uno e spariva l'altro!!
quasi 12 anni fa
io ero al ckp1, ma voi eravate quelli che hanno stazionato lì un sacco e a cui continuavo a chiedere se avevate fatto la prova? :-D (io ero la fatina bordeaux che cercava i runner per convogliarli nella fila dell'orco malefico)
quasi 12 anni fa