Viaggio al Termine della Notte
by La Fra
circa 12 anni fa
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“MILANO NON MI PIACE .... ”
Partiamo da Roma apposta. Porto con me amici, quelli veri, che ti seguono senza spiegazioni, solo perchè sanno riconoscere la luce nei tuoi occhi, quella luce, a metà tra la creazione e la follia.
Milano è brutta. Milano non mi piace. A Milano non ci vivrei.
Arriviamo al gasometro, Bovisa è un insieme di volti, zaini, voci, rumori, persone sedute, in piedi, sdraiate sul prato, che parlano, urlano, ridono, danzano, o così mi sembra. Mano a mano che la notte scende, l'adrenalina sale e mi sento sempre più stretta, tra un abbraccio e un sorriso, non più sconosciuti, ma amici che non avevo ancora incontrato.
E' notte, è buio, si formano i gruppi, le strategie, io non so un cazzo di Milano, che continua a non piacermi neanche con la cartina rivoltata, e forse in un lampo penso che se mi perdo stasera non so che fare, non so dove andare.
Corriamo. Da subito. Veloce, ridendo, urlando, spaventando le persone intorno che vedono questa massa enorme di cuori che battono insieme e si disperdono per le vie che io non conosco, non ho idea, e non l'avrò mai, per tutta la sera, di dove siamo, di dove stiamo andando, e va bene così, perchè mi fido e perchè sono pazza, la luce negli occhi è sempre quella.
Cambio di nastro, divento rossa, ma resto fedele e non ce la faccio a prendere nessuno. Scema. Aiutiamo i runners persi vicino al CK 4 , che non si trova, non lo troviamo neanche noi, ma troviamo una pizza alle undici passate. Fame. Ancora risate, ancora quella luce negli occhi, anche di chi mi sta intorno.
Milano è triste. Milano però ha un tram tutto di legno che mi ricorda un film di Vittorio de Sica. Sorrido, questa volta da sola, mentre riprendo fiato e mi aggiusto la felpa intorno ai fianchi. Fa caldo a Milano. E' umido a Milano. C'è l'HUB a Milano, da poco ha aperto anche a Roma.
La notte continua fino al mattino dopo, mi sento stretta in un abbraccio unico tra stanchezza e desiderio di condivisione. So che ho tanto in comune con chi mi circonda e sempre troppo poco tempo per parlarne, allora il cuore si apre, tra fatica e sudore, e le emozioni travalicano le parole, mentre ridiamo, beviamo, scherziamo, camminiamo, no, correre basta per favore.
Stesi sul prato all'alba. Esausti, finiti, vicini, ancora è caldo. Ancora riusciamo a ridere e trovare energie per andare avanti fino a vedere la luce del sole.
Milano all'alba è molto più bella. Milano mi piace, adesso. Milano è piena di energia.
A Milano, forse, adesso potrei anche viverci per un po'...
circa 12 anni fa
circa 12 anni fa
circa 12 anni fa
circa 12 anni fa
circa 12 anni fa
che peccato, torna a trovarci!
circa 12 anni fa
circa 12 anni fa
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circa 12 anni fa
circa 12 anni fa
circa 12 anni fa
(Continuo a non amare Milano, ma dopo il Viaggio la apprezzo un po' di più...)
circa 12 anni fa
io ho fatto pace con Milano...
circa 12 anni fa
circa 12 anni fa