INTRO
Prima esperienza con questo gioco e devo dire che è stato davvero divertentissimo, nonostante le lacune regolamentari di cui gli organizzatori hanno preso nota per la prossima edizione.

CKP 0 (STAZIONE VILLAPIZZONE)
Partiamo da Villapizzone (Bovisa), dove siamo in più di 1000, ci iscriviamo, ci equipaggiamo con mappa e fasce rosso/blu, ascoltiamo l'ultimo breifing e...VIA!
Gente impazzata che corre tra la macchine che erano state fatte precedentemente fermare (imperdibili le facce degli autisti).
Dopo poche centinaia di metri, ho la brillante idea di tirare fuori la fascia rossa e gridare "CHASER! CHASER!"....risultato? Un ragazzo a due passi da me mi guarda con occhi sgranati e tenta la fuga, ma la mia clamorosa risata gli svela la trollata!

CKP 1 (PARCO MONTE STELLA)
Continuiamo (sono con altri amici) verso il CKP 1 e fin lì nessun chaser, tanto che decidiamo di continuare con lo scherzone dei falsi chaser un'altra volta.
Effettuato il passaggio per Monte Stella, rimaniamo bloccati nella zona franca del parco per parecchio tempo, causa chaser appostati appena fuori il marciapiede.
Questa è una delle lacune organizzative che abbiamo notato con parecchi altri partecipanti: il fatto di non rendere zona franca le stazioni della metrò è un massacro (anche pericoloso direi, dato che sulle scale correndo puoi farti facilmente male) poiché la cattura è possibile fin sulla banchina.
C'è da dire però che l'organizzazione ha già fatto sue queste critiche, o meglio, consigli per la prossima edizione: bravi!

CKP 2 (VIA COLLEONI)
Ma ritorniamo alla nostra avventura...dopo essere riusciti a prendere la 68, ci uniamo ad un gruppo di ragazzi per raggiungere il CKP 2: come si dice "l'unione fa la forza"!
Si, ma l'unione rende anche visibili...troppo visibili...tanto che un chaser ci prende dalle spalle; sfortunatamente per lui però siamo nella zona franca del checkpoint "SANTONE".
Arrivati al CKP 2, ci accoglie una "sorella" che ci mostra una "danza" da mostrare al Guru, che elargisce "polliciate" di vernice in fronte e timbri!

CKP 3 (PARCO NORD DOMODOSSOLA)
Ripartiamo...ormai siamo in tre dei sette della partenza...ci mettiamo in marcia per il CKP 3 ma sfortunatamente, dopo 500m, incappiamo in una pattuglia di chaser che mette fuori gioco me ed uno dei miei amici: la rocambolesca fuga è vana...la partita è persa.
Non senza un pizzico di tristezza misto a rancore, cedo la fascia blu e il tag al mio "cacciatore": un paio di domande per sincerarmi delle regole nella modalità chaser, una stretta di mano e via.
Di ritornare a Bovisa per la resurrezione nessuna voglia, quindi mi ricongiungo con gli altri miei amici (ora siamo due chaser ed un runner) e puntiamo verso il CKP 3: stando al regolamento stiamo barando, perché non catturiamo il nostro amico runner, ma abbiamo deciso di ritirarci come runner dopo questo checkpoint, quindi...
Al CKP 3 il nostro amico runner prende il timbro; a questo punto decidiamo di andare a fare guai in via Palermo, dove ci aspetta un prelibato kebab, all'angolo col CKP 5

*Nota di colore*
mentre siamo sulla 43 che ci porta a Via Statuto, iniziamo a canticchiare senza accorgerci "Shoot the Runner" dei Kasabian e ci rendiamo conto che sarebbe dovuta essere l'inno dei chaser!

CKP 5 (CORSO GARIBALDI)
Ma è qui che, ormai essendo tutti e tre chaser (il runner si è fatto "catturare" da noi), mentre degustiamo l'esotica pietanza, vediamo correrci incontro un runner inseguito da alcuni nostri compari: io gli blocco la strada e incredibilmente riesco a catturarlo, ritrovandomi con il runner in una mano e il kebab nell'altra!
Procedo al ritiro del tag e della fascia blu (il tizio evidentemente non l'ha presa bene perchè non ha detto una parola), lo saluto e ritorno verso il kebabaro dove spieghiamo ai proprietari che è un gioco e come funziona.
Ormai sono le 23.40 circa...decidiamo di incamminarci verso casa prendendo la metrò a Moscova: ci salutiamo con vere e proprie pattuglie di chaser che controllano la stazione.
Probabilmente però i controlli non erano proprio impeccabili, perché una volta scesi, vediamo sulla banchina opposta un gruppo 6/7 runner.
E' un'occasione troppo ghiotta per non farsela scappare, quindi risalgo su e avviso la pattuglia di chaser di scendere a beccarli (non ci sono andato io personalmente poiché la nostra metrò stava arrivando), mentre noi assistiamo a tutto dall'altra banchina: la metrò che arriva, i runner che riescono ad entrarci, le porte del vagone che si chiudono davanti agli inseguitori.
Ce l'hanno fatta, maledetti runner...come al solito, come nei film, i buoni vincono sempre!

EPILOGO
Il nostro Viaggio al Termine della Notte è finito...siamo stanchi morti ma felici...felici di aver fatto qualcosa di diverso, qualcosa che ci ha fatto incontrare con tante persone, ci ha fatto parlare con tante persone, ci ha fatto sentire parte di un gruppo.
Personalmente ho trovato interessante anche l'aspetto della "scoperta del territorio" e l'importanza del servizio dei mezzi pubblici: insomma, una mini-analisi geo-sociale!
Saluto tutti quelli che ho incontrato, rincorso, da cui sono scappato e con cui magari ho scambiato due chiacchiere...spero di rivedervi grazie alle "quest" di CCU!
VATDN è un mix di adrenalina, paura, esercizio fisico, orienteering, strategia e divertimento: da fare o rifare assolutamente!