I miei amici hanno insistito parecchio per convincermi a partecipare... giorni e giorni di
-ma nooo non ho resistenza nella corsa, ma noo mi vergogno, ma noo chissà dove finiamo-

erano tutte scuse, la verità era che l'idea di essere inseguita mi faceva una paura fottuta.

Invece alla fine ho accettato, correndo fuori da lavoro prima, arrivano a pelo negli ultimi mille posti e preparando mentalmente strategie, guardando mappe pensando tattiche.

La verità è che quando il primo chaser è apparso è stato il panico e allora ho capito che sapevo quello che stava succedendo, troppi film di zombie alle spalle per non capire cosa fare!

E allora via, tra strade secondarie, veloci scout in perlustrazione, mai fermi, mai arrendersi.

Al primo check point proprio davanti alla sbarra della zona sicura ecco un attacco fulmineo!

Due compagni che cadono... Per fortuna senza perdersi d'animo sono riusciti a mietere subito due vittime a testa e tornare a giocare con noi dopo essere stati resuscitati!

E via di corsa perché è tardi, via dentro la metro che... porco cane passa tra troppo tempo!

Via corri fuori salta sul bus! Ok questo parco sembra sicuro scendiamo qui! E dopo aver fatto appena qualche metro fuori dal mezzo eccolo, LUI, in mezzo al parco che ci corre incontro urlando -ciao ragazzi!-

E via! Torna sul bus, e sia sempre lodato l'autista che ci ha riaperto apposta aspettandoci!

E poi i balletti, l'acqua e menta che nella testa diventa qualsiasi cosa, i biscotti insanguinati....

Fino ad arrivare a Porta Venezia, ormai esausti, ormai convinti che il point sia chiuso, quasi abbattuti... ed ecco l'errore... mai abbattersi, mai arrendersi...

Due chaser taggano due dei nostri in un lampo.... Con la magica frase -il check point è ancora aperto- .... E allora VIA!! Con l'ultimo fiato in corpo, le gambe che bruciano, il respiro che manca, corri, corri, corri... Per l'ambito trofeo, l'ultimo timbro prima della festa finale!

La festa finale dove l'acqua di rubinetto sembrava ambrosia e il divano era diventato una nuvola degli dei.... Viva. Non prima, non ultima, non importava. Ce l'avevo fatta.