Come iniziare?

Oggi, 6 aprile, dato l'inizio delle vacanze di Pasqua ho deciso di andare a fare visita, insieme a mia madre, ai miei zii.

Zii per modo di dire.

Sono i fratelli di mio nonno, e quindi gli zii di mia mamma, ma loro mi hanno praticamente visto crescere, per cui per me sono zii a prescindere. Forse sono gli unici fratelli di mio nonno con cui ho ancora contatti. Abitano in campagna persa, non ci vado spesso, ma quando vado sto con loro un giorno intero. Sono praticamente due famiglie;
zio Carmine e zio Donato sono gemelli praticamente impossibili da distinguere (io li riconosco solo perché Carmine porta sempre un guanto bianco alla mano destra, dato che se l'è squarciata anni fa aggiustando un taglia erba inceppato, che gli ha praticamente falciato tutte le dita).
Sono sposati con zia Palmina e zia Antonietta (che tra l'altro è anche il nome di mamma*-*) [si, fatevi i cavoli miei anche se non vi interessa;* ].
Abitano nella stessa casa tutti e quattro, in due piani diversi.
Hanno una casa enorme, con un giardino immenso dove scorrazzano 3 cagnolini. Dietro la casa c'è un terreno tutto di loro proprietà anch'esso enorme, con ogni tipo di animale. Dai più puzzolenti ai meno.

Qualche tempo fa mi telefonarono (e io mi stupii che riescano ancora a chiamare dato che hanno un telefono ormai decrepito) dicendomi di andargli a far visita, che potevo stare sù anche la notte se volevo, e che li avrei potuto aiutarli a fare tutti quei piccoli lavoretti, per vivermi un po' la campagna.
Amo immensamente la campagna, e sogno da sposata la mia casa lì, accanto alla loro.
Io dissi che non sapevo se andare perché in quel periodo ero incasinata, ma che prima o poi sarei andata da loro.
E mi risposero che potevo andare quando volevo così avrei potuto raccogliere le uova delle galline, aiutarli a cogliere le olive, dare da mangiare ai conigli, fare il formaggio di capra.................
"IL FORMAGGIO? ehiehi, aspetta un attimo...... avete una capra!??!?!"
"siiii, abbiamo tutto!"
A quelle parole mi si aprì un cielo paradisiaco con le caprette che mi facevano ciao.
Pensai devo andare al più presto così e approfitto anche per svolgere -Contatto agreste ravvicinato-
Così, oggi, liberissima e senza impicci mi sono preparata la borsa armata di macchina fotografia e mi sono diretta da loro in auto.
Ero molto contenta, e sopratutto entusiasta. Chi l'ha nemmeno mai vista una capra?!?!?
Arrivo lì, e le zie mi riconoscono subito, anche se sono un po' cresciuta dall'ultima volta e ho dei capelli diversi. I miei zii invece, si lasciano ingannare facilmente.

Donato: "Mha,,, io non ti riconosco proprio".
Io: "Dai è possibile che non ti ricordi di me?!"
Carmine: "Eh, noi abbiamo anche una certa età figlia mia".
Io: "Ma dai su! Sono Eleonora!"
Carmine: "Ma Eleonora la nipote di Pietro, quella buon anima?!"
Io: "Si!"
Carmine: Ma sei tu!? Quanto ti sei fatta grande! Donato! È Eleonora! La nipote di Straccialini!" (cognome di mio nonno)
Donato: "Eleonò! Quanto tempo! E per forza che non ti riconoscevo!"

e in quel momento la mia guancia stava soffrendo, come tutte le guance che soffrono quando si va a trovare i parenti anzianotti. (per capire, guardare la seconda immagine).

Dopo aver salutato tutti e aver fatto due chiacchiere, ho chiesto ai miei zii di portarmi a vedere gli animali. morivo dalla voglia. e in men che non si dica, mi hanno portato dietro alla casa a curiosare, con i 3 cagnolini che ci seguivano.

C'erano sia coniglietti già cresciutelli che scorrazzavano per la gabbia, che coniglietti freschi freschi, che avevano solo qualche giorno di vita, racchiusi dentro un nido di paglia e pelo della mamma. *-* Già di mio di conigli ne ho visti pochi, figuriamoci coniglietti appena nati.
Qualche gabbia più in là, c'erano i padri di tutte quelle generazioni.

Dopo aver scattato qualche fotografia e aver preso in braccio qualche coniglietto, hanno richiuso le gabbie e siamo passati alle galline e ai galli.
C'era uno spazio recintato molto grande e pieno di foglie di insalata mangiucchiate a terra, con non so quante galline e un gallo enorme e bellissimo.
Ho anche assistito a momenti intimi tra codesto gallo e delle galline -.-' Ho scoperto che i galli fanno l'amore anche più velocemente dei conigli, wow.
Nella stessa area delle galline c'erano 4 pavoni a pavoneggiarsi. (okay, ora posso ritirarmi:D)
I pavoni c'erano davvero! Bellissimi, mai visti pavoni dal vivo! Ho assistito anche alla ruota enorme della coda che purtroppo non ho fotografato. Come mi sono avvicinata per scattare ha ritirato la coda ed è corso via :( uffi
E c'era anche un fagiano. io non sapevo nemmeno che esistesse.

Terza visita ai maialini. Mio zio mi ha detto "vieni a vedere i maialini piccoli!" e io credevo che fossero cuccioli, quei maialini tanto coccolosi e rosei. Invece alla faccia dei maialini. Sono entrata e mi sono trovata davanti 5 bestioni.
"questi sarebbero maialini?!" ho urlato.
e mio zio "si! sono ancora piccoli, quelli adulti li abbiamo venduti a dicembre."
poverini.

Dopo aver scattato un bel po' di foto a tutte quelle meraviglie, non aspettavo altro che vedere una dolce capretta per chiedere poi di mungerla **
I miei zii si sono fermati dentro il capanno con mia mamma, per mettere in una busta delle cosine da farci portare a casa: cavolfiori, olive, uova...
e io ho approfittato di questo momento per farmi un giro da sola e vedere se trovavo le mie amate caprette. Sempre in compagnia di uno dei cagnolini, di cui non so il nome, mi sono girata tutti i capanni possibili, ma delle caprette nessuna traccia.
"Ele lascia stare, roba che ti perdi... non voglio diventare mangime per pavoni" ho pensato.
Tornando indietro però, mi sono imbattuta in un capanno vuoto. Boh. poi chiederò tutto.
"Ehi zio, maaaaaaaaaa dove sono le capre?:D" chiedo tutta contenta una volta che gli sono accanto.
"Le capre? Ahh, ma le capre chi ce le ha più!"
"O_O COME SAREBBE LE CAPRE CHI CE LE HA PIU'?! E PERCHÉ?! MA TU AVEVI DETTO CH................"
"Eh, lo so, ma purtroppo il maschio l'abbiamo trovato morto, non sappiamo perché, e c'ha lasciato una femmina incinta che è morta un giorno dopo il parto. Aveva smesso di mangiare e boh. Il capretto è nato morto. Abbiamo deciso di non avere più capre, ci siamo rimasti troppo male tutti e 4. Più in là compreremo una mucca."

Mi stava davvero crollando il mondo addosso. Ennò dai! Ma a me serviva una capra:(
Così, delusa, me ne sono andata dal capanno e sono tornata nel giardino principale, dove mi aspettava Spillo, un cagnolino nero di pochi mesi (è l'unico nome che so!).
Mi sono seduta sull'erba e Spillo mi è corso incontro, sdraiandosi anche lui al sole difronte a me.
Uffa peròòòòòòòò, povere caprette:(

Comunque, se io fossi un pavone, diventerei gay...
:)