Lontani ricordi
by H3VBackup
oltre 12 anni fa
Procurati una scatola capace di resistere al tempo. Colloca al suo interno almeno 5 piccoli oggetti per te significativi, che parlino di te e del tuo presente. Nascondi o seppellisci la scatola in un luogo della tua città che presumibilmente non cambierà nel corso dei prossimi anni. Fai in modo che fra 10 anni a partire da oggi qualcosa ti ricordi di recuperare la tua scatola.
“Vite a Confronto.”
Ecco un'altra delle istruzioni che mi hanno sempre affascinato!
E' un po' che pensavo a come farla, e poi TRAC! Appena ho ritrovato un vecchio portapenne con dentro una matita multicolorata (la punta ha 4 colori) mi è venuto un flash, che non c'entra ASSOLUTAMENTE NULLA con lo svolgimento della missione. Il networking mentale a volte fa miracoli!
Ho pensato "Fra 10 anni sarò ancora così?"
Cosa mi rappresenta? Da una mia introspezione (neanche tanto profonda) e da alcune domande ad amici ecco cosa è saltato fuori:
-L'amore per la Musica
-La capacità di trovare una soluzione a (quasi) tutti i problemi (tranne quelli di fisica. Maledetta fisica.)
-Uno stile personale (vestire, fare, dire baciare lettera testamento)
-L'amore per lo sport (praticato e guardato)
-Il saper emozionarmi per le piccole cose
-Il sapermi mettere in gioco
E' stata questione di un attimo trovare degli oggetti che rappresentassero queste sei... caratteristiche? Possiamo definirle tali?
Per la Musica, un plettro e una bacchetta rotta: la bacchetta mi è stata regalata da un amico, è stato ciò che 5 anni fa mi ha fatto iniziare a suonare la batteria. Il plettro è un monito, come a dire "Non sei buono con la chitarra, torna alla ritmica, ktxbai."
Per il "saper trovare una soluzione a tutto" è stato un po' difficile, ho scelto un pennino per Nintendo DS con un elastico attorno. Quando giocavo d'estate, dopo un po' il pennino mi scivolava per il sudore ed era una cosa insopportabile. Mi ero così arrangiato con un elastico attorno, problem solved.
Per lo stile personale ho scelto una targhetta di un vecchio paio di pantaloni che mi è stato regalato e mi è sempre piaciuta (la targhetta, i pantaloni mi facevano, passatemi il francesismo, cagare. Facevano perchè ora fanno compagnia agli squali) e un bracciale in legno di origine africana a cui sono molto affezionato, ma che non posso mettere perchè quando suono la batteria da un fastidio immane.
Per lo sport, una pallina da tennis (il mio sport preferito in assoluto) e una bomboletta per l'asma, ciò che mi ha sempre impedito di praticare a livelli agonistici. Ora l'asma è praticamente svanita ma da piccolo mi ha molto segnato.
Per le emozioni, una stella (simbolica, ovviamente) e delle conchiglie. Stelle e conchiglie sono due cose che da sempre mi affascinano e mi fanno venire la pelle d'oca. Perchè? Non lo so.
Per il sapersi mettere in gioco (la mia parte preferita!) ho scelto 3 cose che hanno a che fare con il gioco d'azzardo: una carta (asso di picche), un dado e una moneta. Ho sempre vissuto facendo scelte su scelte, bluffando o aspettando la mano successiva. Non mi è sempre andata bene, però avere la certezza che tutto ciò che ho fatto e che farò è frutto di una mia scommessa, di un qualcosa in cui credo, di mie scelte, è ciò che mi fa andare avanti. E su questo, devo dire che criticalcity mi ha spronato a mettermi in gioco più di quanto facessi prima.
L'ultima parte è invece dedicata alla creatività, rappresentata da questa stessa istruzione: ci ho messo dentro la stessa matita multicolor che mi ha dato l'idea e una chiave per un lucchetto.
Per organizzare tutto quanto ho deciso di affidarmi ai contorni: per ogni "caratteristica" ho preso un foglio e ho segnato i contorni degli oggetti, spiegando in breve il perchè della scelta. Potete vedere tutto quanto nelle (forse troppe) immagini.
L'ultimo foglio contiene un paio di ringraziamenti, di cose che non voglio dimenticare assolutamente e di siti che sto frequentando adesso, in modo da avere uno specchietto di ciò ero 10 anni fa. Piccola nota, una parte della lettera è censurata perchè contiene una cosa un po' personale, nulla di sconvolgente o grave, che però mi sono sempre tenuto per me e desidero ricordare fra 10 anni.
I fogli sono stati fotocopiati, in modo da averne due copie. Il perchè lo scoprirete tra poco!
Tutto quanto è stato messo in un vecchio barattolo di vernice, abbastanza grosso da contenere la bacchetta rotta. Al barattolo sono stati fatti due buchi in modo da chiuderlo con un lucchetto ed è stato piazzato nella parte abbandonata della legnaia della casa in campagna dei miei genitori. E' un posto che nessuno visita da almeno 4 anni, era pieno di ragnatele, uno schifo che non vi dico.
Come fare per ricordarsi del tutto? Ho piazzato la chiave del lucchetto (e una copia dei fogli) in un quadro di Dylan Dog, autografato dal grandissimo Bruno Brindisi. Quel quadro è li appeso dal 2004, 8 anni esatti, mi è sembrato quindi il custode migliore per il promemoria.
Ci si rivede il 31/03/2022!
Tutto il resto è nelle (forse troppe) immagini.
Siete riusciti a leggere fin qui? Se si, vi ringrazio! Se no, vi ringrazio lo stesso :)
Thomas
43 Voti
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(150 + 43 + 0)
Location
strada tetti sapini 30 bis, moncalieri
lat 44.9471374 long 7.71220040000003
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Sgrunt!
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@Ali, grazie!! Fra poco arrivo pure io :P
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il lucchetto ha stile :D
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