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Vedere delle foto di Barbie in una missione del genere svolta da una ragazza potrebbe sembrare una cosa banale. In realtà non lo è (nel mio caso), in quanto per me Barbie non è stata solamente un giocattolo ma uno stile di vita. Era infatti usato come metodo per distinguere le amiche 'in' (che le avevano) da quelle 'out' (che invece non le possedevano). Più Barbie avevi e più eri ammirata e ricercata come amica, per cui il mio interesse principale per tutta la durata delle scuole elementari è stato quello di farmi comprare più Barbie possibili. Avevo, ed effettivamente ho ancora adesso in taverna, una collezione di tantissime bambole, per non parlare poi di vestiti, borsette e accessori vari. Avrete notato il fatto che non ho menzionato le scarpe, perchè effettivamente quelle le perdevo sempre. Della Barbie inoltre ho qualsiasi mezzo di trasporto esistente: barca, camper, macchina, moto, jeep, ecc...
Estremamente particolare non è tanto il fatto che io possegga tutte queste cose, ma il modo in cui le utilizzavo. In effetti non ero una giocatrice "convenzionale". La mia attività preferita era quella di fingermi la parrucchiera della Barbie, tagliandole, colorandole e a volte anche riattaccandole i capelli. A volte mi fingevo anche la sua estetista, ma si sa, bambina e smalto per le unghie non vanno molto d'accordo!