Viaggio al Termine della Notte

by Bobi

oltre 13 anni fa

Istruzioni:
Vivi l'esperienza di Viaggio al Termine della Notte e racconta la tua avventura.

“Lo senti il sangue... pulsare”

Riassunto breve per i pigri: Figata, andiamo! Yeee primo checkpoint! Cazzo un Chaser, scappa! Ahh ci hanno preso! Presto rincorriamoli! LE MIE GAMBEEEEEEE!!!

Storia completa
[Orari approssimativi]

Ore 17:00
E: "Roby guarda questo link..."
R: "Cos'è sta vol... OMMIODDIO CHE FIGATA DOBBIAMO FARLO!!"
E: "Ma io lavoro sta sera... :("
R: "Oh..."
...
R: "Mary guarda cosa mi ha mandato Enry"
M: "Che roba è?... ... ... :O Roby preparati all'istante, stasera usciamo a caccia!"
R: "Ma Enry lavora... [Impercettibili istanti di silenzio] Fuck it, dobbiamo andare. Chiama rinforzi!!"

Ore 18.30
Nik si aggiunge al gruppo. Il ritrovo è in p.ta Genova. "Mary dov'è via Gorizia?" Ottimo, stiamo per iniziare una prova di orientamento, cominciamo in modo eccelso. Dopo appena 100 metri a piedi ("Toh!") individuiamo l'agglomerato di persone e quindi il punto di partenza. Sciami di zanzare cominciano a drenarci il sangue, noncuranti di camicie, jeans, autan, reti elettrificate e lanciafiamme. I più deboli vengono già eliminati prima dell'inizio. Il vero imbarazzo comincia appena ci danno la mappa.
Uno. Ci accorgiamo che c'è più gente di quanto pensassimo, ma soprattutto sono più in forma di quanto sperassimo. Niente anziani, bambini, pochi possibili pesi morti da lasciarsi alle spalle come carne da macello (citando Zombieland, Rule n°1: Cardio!)
Due. Ci mettiamo dieci minuti a scegliere la strada. Guardandoci intorno vediamo gli altri gruppi con mappe aperte, smartphone, satellitari, ognuno sembra tracciare almeno cinque percorsi differenti. Il che ci lascia pensare che il nostro sia sbagliato.

Ore 19.45
Fischio d'inizio. La folla si getta come un'ondata in direzione Coni Zugna. Ma non noi, noi siamo troppo furbi. Eh già. Pur di non seguire il main stream andiamo in direzione opposta, decidendo di infilarci nelle viette del centro per raggiungere Sant'Ambrogio. Ma la Mary ha un'epifania "Ehi. Attraversiamo la Darsena... di qua!!" "Mary ma non si può!!". Sotto lo sguardo impotente della Croce Rossa attraversiamo un pedana larga forse 20 cm, arrivando dall'altra parte. "Mary dov'è Nik? Niiik?!" "Non ce la faccio!!!!" Cazzo. Aspettiamo cinque minuti che la Croce Rossa scorti Nik dall'altra parte con un gommone. Sgattaiolando verso l'interno e con due fermate di autobus arriviamo infine a Cadorna, sempre con circospezione raggiungiamo parco Sempione ed il primo Checkpoint. "Beh dai niente male per ora" Segue un'attesa di MEZZ'ORA sotto l'albero di fagioli (un nido ben preparato di zanzare, altri cadono sotto i colpi incessanti). Decidiamo di raggiungere il Piccolo passando vicino all'Arena e l'Acquario, decisione unanime. Usciamo dai cancelli del parco in tranquillità. Poi tutto accade in una frazione di secondi. Con la coda dell'occhio vedo un gruppetto di ragazzi alla nostra sinistra, distanza approssimativa 30 m. Poi un grido. "Rosso!!!". Reazione istantanea, un attimo per localizzare la sorgente del pericolo, in meno di un secondo giriamo su noi stessi e partiamo a velocità massima, io e Nik rientriamo nel parco. La paura sembrava vera. Sentivo davvero il terrore della preda davanti al predatore. Un gradino più basso della scala alimentare. L'istinto di soppravvivenza mi fa correre molto più del necessario. Riusciamo a riprendere fiato, il pericolo è passato per ora. "Cazzo Nik, allora ci sono davvero." Già. Esiste un nemico. Chiamiamo la Mary che si è allontanata da noi "Dove sei?" "Sto raggiungendo il Piccolo da dietro, vediamoci lì. Non passate da davanti, si sta riempiendo di Chasers". Cazzo. Improvvisamente nessun luogo, nessuna persona, nessun rumore sembra sicuro. Modalità paranoia, ON. Raggiungiamo la zona franca ancora con l'ansia nel petto. Checkpoint 2, effettuato. Meritatissima danza della vittoria.

Ore 21.15
Tommy si aggiunge al nostro gruppo. "D'ora in poi sarà meglio muoversi con circospezione, abbiamo bisogno di un piano, i Chaser continueranno ad aumentare." E così fu. Decidiamo di scendere lungo corso Garibaldi, la Mary ci fa da guida "Abito qui". Il battito cardiaco non diminuisce. Poi Moscova. Vicino ai portici. Non siamo stati abbastanza attenti. A quattro metri da noi un gruppetto di ragazzi ci guarda incuriosito. Riesco appena a notare la fascia rossa. Merda. Merda merda merda. Proviamo a camminare con disinvolt... CORRIIIII!!! "SBam!! Pam!! TudH!!" Alle mie spalle rumori imprecisati, ma non mi volto non posso, sento il fiato del cacciatore alle mie spalle. "Cazzo è velocissimo!" Ma di chi sta parlando? Magari gli anni di atletica mi sono serviti a qualcosa. Con la coda dell'occhio vedo solo un'ombra dietro di me, non posso fermarmi. "Fermati!!" Col cazzo. "Basta, non ci sono più!" Cosa? Mi volto. Era Tommy a starmi alle calcagna. Ma vaff... Abbiamo perso ancora Nik e la Mary. Ogni volta che succede sono cinvinto che li abbiano presi, che sia rimasto da solo. Siamo vicino ai Bastioni di Porta Volta, dobbiamo attraversarli per arrivare in zona Paolo Sarpi. Per fortuna conosco un po' quelle vie. Cellulare: "Mary ci sei" "Sì" "Ti hanno presa?" "No, ce l'ho fatta" "Fantastico" il fiato cortissimo "Nik però è caduto sui tavolini del Rossopomodoro. Si è schiantato contro il cameriere" "Ah... ecco cos'era". Immagino che quando sarà tutto finito tutto questo ci farà immensamente ridere. Ma intanto la via davanti a noi non è libera. Facciamo il giro dell'isolato, ma vediamo altri due Chasers di spalle, a 3 metri da noi... "Torna indietro Tommy... piano..." Ritorniamo ancora sui nostri passi. Via libera ora. Ogni sconosciuto è un nemico per noi. Le vie si fanno più buie. Raggiungiamo miracolosamente Paolo Sarpi. Un gruppo di Chasers al semaforo (maledetti) ci ingannano, mentendo spudoratamente, facendoci credere di non essere in zona franca. Scatta il verde e ci fanno fuggire per almeno 100 metri, lontani dalla nostra destinazione. Ma neanche questo rallentamento ci impedisce di raggiungere la mèta, finalmente. Terzo Checkpoint. La Mary è lì ad aspettarmi. Una fascia rossa al braccio. "Nooo, che sfiga" "Eh lo so, ero a 50 m da qui. Anche Nik è stato preso. Ma questo significa che ora... può iniziare la caccia". Riconosco lo scintillio nei suoi occhi. Quella luce non si spegnerà finché non avrà affondato i suoi denti nella carne viva. La prima vittima sono io. La seconda è un Kebab. "Oh scusa sto morendo di fame"

Ore 22:30
E' scesa ormai la notte. Noi tre, ora cacciatori. Lo sento in effetti. Lo sento pulsare. Prima era il mio sangue, che pompava nelle vene. Ora è quello delle vittime, sparse davanti a noi, nascoste ai nostri occhi. Ha il profumo della paura. E' sublime. "Mary, non ti senti molto Guerrieri della Notte?". Poi il primo incontro. Dall'altra prospettiva. Vediamo un gruppo di ragazze vicino ad un semaforo. Loro ci vedono. Noi le notiamo appena. Però commettono un grave errore. Si fermano a guardarci. E allora sappiamo che stanno cercando di capire chi siamo. E allora sappiamo che sono dalla parte sbagliata. Dalla parte che deve cominciare a fuggire. La corsa dura poco, prendo la prima subito dopo l'attraversamento, sul cavalcavia, la Mary prende un'altra che stava tentando di fuggire. Il primo sangue. Le prime vittime. La prima conquista. La prima tacca. "Mary" "Sì?" "Ne voglio di piùùùùùùùùùùù!!". Superiamo il cavalcavia. Notiamo due ragazze che ci guardano con circospezione. Guardo la Mary e Nik "Loro". Caliamo spietati sulle vittime ignare. Decidiamo di saltare il quarto checkpoint e dirigerci direttamente verso il quinto, la maggior parte dei Runners sarà lì ormai. Attendiamo (20 minuti, d'altronde il sabato notte) il 4 che ci porta fino in Maciachini. Lì, Chasers ovunque. "Non ce la faranno mai a passare di qui". Un altro conferma il mio dubbio, non passa nessuno da più di un'ora. Decidiamo quindi di appostarci all'uscita dalla free zone. Scelta perfetta. All'angolo esatto in cui la zona finisce, una sporgenza del muro di un palazzo industriale ci permette un agguato oserei dire professionale. Lasciamo che un gruppo di cinque ci superi senza notarci, per poi saltar fuori dal nostro nascondiglio e chiudere la via di fuga. Il primo si accorge di noi, ma è tardi "Scappate!!!". Sì bravi, scappate. La sensazione più eccitante è vedere che il Runner desingato alla cattura si avvicina, il suo profilo diventa più grande e sempre più raggiungibile. Sto inesorabilmente guadangando terreno. Lentamente. Gotcha! I seguenti dieci minuti mi servono per riprendere fiato e far fluire l'acido lattico, uno scatto così non lo facevo da anni. Anche quando mi rialzo i tendini mi tirano tantissimo, mi ritrovo quasi a zoppicare. Ci uniamo al gruppo di traceurs che abbiamo appena trasformato in letali cacciatori. Insieme catturiamo senza troppa fatica un trio di Runners. La Mary li stringe dal lato "Brava! Come una leonessa!".

E' ormai mezzanotte inoltrata. Gli ultimi mezzi pubblici per tornare a casa chiudono tra poco. Facciamo appena in tempo ad arrivare alla destinazione del 7° checkpoint, quando ci rendiamo conto che se proseguiamo non potremo tornare indietro. Dobbiamo salutare i compagni di questa incredibile avventura. Rimaniamo la Mary ed io. In viale Sarca 134. La Vespa ci aspetta in Porta Genova. Il Radiobus non passa da qui. Le metrò sono chiuse. "Mary?" "Dimmi" "Lo sai che il nostro piano fa acqua da tutte le parti?" "Lo so. Comincia a camminare"

13 Commenti

  • Byolet [328 commenti]
    oltre 13 anni fa

    ....il voto è tassativo!
  • Bobi [3 commenti]
    oltre 13 anni fa

    Oddio che bello riaprire questa pagine dopo 24 ore e vedere tutti questi commenti ^^ Aug, purtroppo c'era un nostro amico che ci aspettava all'una, sennò non ci saremmo persi l'ultima carneficina :( Comunque grazie mille a voi ed a tutti quelli che hanno condiviso le stesse emozioni :D
  • Rugerfred [770 commenti]
    oltre 13 anni fa

    Grandi! :)
    Carica di emozioni, continuate così!
  • Mary [1 commenti]
    oltre 13 anni fa

    Ragazzi!!! Che bella serata che ho passato! Ogni tanto ancora ho voglia di uscire a mordere ignare persone con abiti blu! E complimenti al mio fragolo per il delizioso racconto! (si sono quella della descrizioneXD)
  • Zaug [681 commenti]
    oltre 13 anni fa

    Leggere la vostra storia è fantastico...non ho capito bene come avete fatto a farvi dare un passaggio sul gommone della crocerossa ma solo quello varrebbe il voto!
    Che peccato che non ci avete raggiunto alla fine per la premiazione e la festa sulla collina dei ciliegi! Avevamo noleggiato una navetta speciale che vi poteva portare a porta genova nelle ore successive! :(
  • caia [1324 commenti]
    oltre 13 anni fa

    "La paura sembrava vera. Sentivo davvero il terrore della preda davanti al predatore. Un gradino più basso della scala alimentare. L'istinto di soppravvivenza mi fa correre molto più del necessario"
    mi ritrovo tantissimo in queste parole!!!
  • karla [10 commenti]
    oltre 13 anni fa

    Davvero bravi! Complimentissimi!!!:D
  • Sicc'è! [1495 commenti]
    oltre 13 anni fa

    Bellissimo racconto, mi hai tenuta incollata allo schermo, e intanto mio fratello mi fregava la macchina!!!!

    HO BISOGNO DI UN PASSAGGIO!!!
  • gnapp [2007 commenti]
    oltre 13 anni fa

    quoto Stanley...finora è uno dei racconti più coinvolgenti e divertenti!
  • Kim [484 commenti]
    oltre 13 anni fa

    Sono arrivato a metà racconto e ho deciso che meritavi il voto!
    Ora continuo a leggere! Bravo!
  • TKey [193 commenti]
    oltre 13 anni fa

    Ooooooh! Bella! Sono del gruppo di runners presi sul cavalcavia! Voto per aver condiviso con voi l'agguatone professional al 5° checkpoint! :D
  • Myeo [1944 commenti]
    oltre 13 anni fa

    Avevo sentito parlare di un ragazzo che si era schiantato a Rossopomodoro, ma non ci avevo creduto molto XD
    Comunque posso capire benissimo la sete di runners una volta diventati chaser =P
  • Pryntyl [2895 commenti]
    oltre 13 anni fa

    Uno dei racconti più divertenti letti fino ad ora su Viaggio al Termine della Notte e confermo lo schianto di Nik fa immensamente ridere!