Istruzioni:
Scrivi un breve racconto che contenga la frase "Errori nelle dinamiche della decisione di gruppo". Allega al tuo testo un’immagine significativa.

Era una giornata di sole, ma fresca.
"Fa caldo!" disse il Bimbi;
"Non fa caldo, sei tu che hai caldo!" gli rispose Mala.
"Beh, IO ho caldo" sbuffò "Lasciamo perdere..parliamo di cose più importanti: quando mangiamo?"
In un poco battuto sentiero in mezzo a un campo stava camminando a passo spedito un insolito trio: un omone che sembrava un vichingo, ma con una folta cresta viola, detto "il Bimbi", una ragazza mingherlina, soprannominata Mala, che accompagnava la camminata con un lungo bastone nodoso, probabilmente magico, e il Mister, un ragazzotto ben piantato intento a trasportare un grande martello sulla schiena.
"Ma abbiamo finito dieci minuti fa di fare colazione!"
"Non è rilevante questo, ha ragione. Fra quanto ci fermeremo di nuovo?" il Mister era un uomo pratico.
"Non lo so, intanto continuiamo a camminare..quando saremo stanchi cercheremo un posto per fermarci a mangiare no?"
"Ah, facciamo così?" il Bimbi riflettè un secondo "Ok, sono stanco, mangiamo?"
"Se ci fermiamo in continuazione non arriveremo mai" gli ricordò Mala "e non recuperemo ma la Sbrindellona"
"Sì, sì, hai ragione, come sempre..andiamo, cercherò di non pensare al cibo"
"In ogni caso" ricordò il Mister "Quel vecchio contadino aveva parlato di bosco a due ore di distanza da qui, che ne dite se ci fermiamo quando lo raggiungiamo?"
Gli altri annuirono.

Dopo diverse ore di cammino, del sentiero non era rimasta che un'idea e non si vedevano piante più alte di un cespuglio.
"Dove diavolo è quel maledetto bosco!? Ho fame!"
Camminare non aveva certo aiutato l'umore del Bimbi a migliorare.
"E con questo sole mi sto deprimendo un sacco"
"Secondo me è oltre quel rilievo" rispose sicuro il Mister "Se aumentiamo il passo in meno di mezz'ora siamo lì"
"E' la stessa cosa che ha detto mezz'ora fa, dannazione!"
Il Bimbi stava perdendo la pazienza davvero questa volta.
"Prima mi convinci a unirmi a voi, due pazzi, per questo dannato viaggio, POI inizi con storie assurde, come 'andiamo giù di là', 'spostiamoci su di qui', fino a quell'assurdo 'allunghiamo la strada, devo incontrare un mio informatore'..allunghiamo la strada?! Ti rendi conto di quello che dici?"
"Non rinnego quello che ho detto, ma devi ammettere che ci ha dato informazioni utili sul Dudy, questo non puoi negarlo.."
"Non me ne frega niente del Dudy!!"
"Ragazzi.." Mala cercò debolmente di farsi ascoltare.
"Tu e quella creatura, che secondo TE dovremmo temere, e non sappiamo neanche SE esiste!"
"Mi state un secondo a sentire..?"
"Se viaggiare è proprio un peso per te" accusato, iniziava a scaldarsi anche il Mister "Potevi anche restare a casa! Ma lo sai benissimo che non sapremmo neanche dell'esistenza del linkaggio senza di te!"
"Potete calmarvi un attimo? E' importante.."
"Mi è sembrato giusto dirti di venire con noi, per cercare la Sbrindellona insieme e dimostrare a tutti che non sei pazzo! E sopratutto.."
"FATE SILENZIO UN ATTIMO, MALEDIZIONE!!!"
E silenzio fu.
Mala quindi parlò, con una calma che strideva con i toni crescenti della discussione di poco prima: "Credo che ci sia un problema nel nostro viaggio.."
Il dubbio sul viso dei suoi compagni di viaggio le chiedeva di continuare.
"Penso che l'attuazione ultima del primitivo obiettivo odierno sia venuta ora a mancare. Il plebiscitario intento mattutino non è più congruo alla attuale situazione. Riscontro le principali cause in una incomprensione di fondo e in chiari errori nelle dinamiche della decisione di gruppo.."
Il vago dubbio di poco prima si era rapidamente trasformato in una espressione stranita.
"Ragazzi, ci siamo persi"

(NB. a capire tutte le implicazioni dei personaggi e dei nomi del racconto saremo davvero in pochi, perché fanno riferimento a storie personali di "università" vissuta xD in ogni caso spero sia stato lo stesso un racconto divertente da leggere :) )