Era la data astrale 73.21 virgola 5 periodico per radice quadrata di cavallo.
La missione che aspettava l’equipaggio della Calalapalpebra era una delle più dure mai eseguite, ma per il momento la nave spaziale viaggiava a velocità di crociera, tutto appariva tranquillo, quando un urlo squarcio la calma: “Fermati all’Autogriiiiiiill!!! Devo pisciare!!!”
“Branco di pusillanimi, avevo detto a tutti di farla prima di partire”
“Pipìììììììì”
“Io devo fare quella grossa!”
“Io voglio un Camogli”
“Io devo prendere le sighe!”
“Io voglio un gratta e vinci”
“Io voglio rimorchiarmi un camionista”
“SE FACCIAMO L’INCIDENTE MUORE SOLO IL CONDUCENTEEEEEEE”
Il capitano Penbol decide allora di esaudire il desiderio dell’equipaggio, fermandosi al primo Autogrill intergalattico, dove con 3 scontrini da 4 euro vengono presi 5 camogli, 2 rustichelle, 7 ikaro e 12 coche, il gioco del riutilizzo scontrini non fallirà mai.
Nel bagno dell’Autogrill si può ancora leggere la scritta “335629766 solo per maschioni affamati”, ovviamente il numero privato del capitano. Che simpatiche canaglie.
Dopo aver fatto il pieno, comprato due Arbre Magique e ritirato il borsone sportivo coi punti, la Calalapalpebra ripartì per la missione.
La nave spaziale si stava dirigendo verso la galassia Alfabetagammaeancheomega, per la precisione la destinazione era il pianeta Siurinaseduti, il famoso pianeta delle amazzoni, un pianeta abitato esclusivamente da donne. La missione da svolgere era infatti ingravidare le donne del pianeta in modo da garantire il ricambio generazionale; da secoli una volta all’anno parte una nave spaziale per questo scopo (non domandatevi che fine facciano i nati maschi, ci dilungheremmo troppo).
La situazione cominciava a farsi tesa, fortunatamente nessun pirata spaziale era stato incontrato fino a quel momento, ma ancora non erano al sicuro.
“Artigliere, prepari i cannoni” diede ordine il capitano Penbol.
“Agli ordini signore, abbiamo la miglior erba di tutta la galassia”.
Il capitano era un fine stratega, sapeva bene che l’equipaggio sarebbe dovuto essere rilassato e sapeva anche che a lui sarebbe toccata la Vecchia Saggia, il che richiedeva una preparazione speciale.
Senza intoppi il pianeta viene raggiunto e la missione cominciò all’istante. Solo il capitano raggiunse l’equipaggio più tardi, dopo essersi fermato a discutere con la regina i dettagli.
Quando si riunì ai suoi sottoposti si accorse con immenso stupore che ci furono dei notevoli errori nelle dinamiche della decisione di gruppo, tutte le donne stavano giocando alla Play Station e tutti gli uomini stavano erano intenti a fare il punto-croce.
C’era bisogno del suo intervento, fece risuonare la sua possente voce, a nessuno sarebbe venuta in mente una frase di così effetto, mai erano state pronunciate tali parole, ma lui lo fece, alzò un braccio e gridò: “AL MIO SEGNALE… SCATENATE L’INFERNO!!!”
Fu cosi che la missione terminò con successo e la Calalapalpebra potè fare ritorno.