Il gruppo è un errore
by Sylya
oltre 13 anni fa
Scrivi un breve racconto che contenga la frase "Errori nelle dinamiche della decisione di gruppo". Allega al tuo testo un’immagine significativa.
“I film Horror sono tutti uguali”
Chris. Jenny. Robert e Kemberlee. I soliti quattro ragazzi molto intelligenti che vanno a fare la loro gita romantica in una tranquillissima e per nulla sospetta CASA ABBANDONATA dei dubbi rumori notturni. Quattro piani, per qualche motivo centinaia di stanze, di cui la mansarda, ovviamente rimasta chiusa per anni, dopo la classica morte dei precedenti inquilini, per cause apparentemente sconosciute -o perchè no? Il raptus omicida di uno di loro, che poi si è tolto la vita o è scomparso nel nulla, chissà-, ed un bosco dalle rassicurante ombre semovibili, con alberi che impediscono la vista della luce del sole, dai rami di forme improbabili. I nostri eroi decidono di andare in vacanza in questo paradiso, ovviamente il giorno in cui si dice che siano morti i precedenti inquilini. Tanto sono solo leggende, come no. Sono ancora in macchina, quando una vecchietta inquietante li ferma intimandogli con grida straziate di non andare in quella casa, perchè maledetta e bla bla bla. Il solito, insomma. E, manco a dirlo, la prendono per pazza e la ignorano bellamente. La classica Cassandra. I classici quattro stronzi che non hanno mai visto un cazzo di film horror in vita loro, nemmeno di quelli di ultimissima categoria. E arrivano alla casa disabitata e piena di ragnatele a forma di liane. Inutile dire che passano la giornata a fare scommesse e discorsi stupidi su chi troverà per primo il fantasma della bambina -una dei vecchi inquilini, ovviamente-, e passano l'altra metà del loro tempo a fare sesso negli stanzini meno probabili. E poi un rumore. Un originalissimo scricchiolio, per le scale di legno. Tutti sul 'chi va là', che si guardano preoccupati.
E poi la genialata: SEPARIAMOCI E ANDIAMO A VEDERE.
Alla fine di questa storia, NON ci sono errori nelle dinamiche della decisione di gruppo.
Però sono tutti morti.