Il gruppo è un errore
by Segreto
circa 14 anni fa
Scrivi un breve racconto che contenga la frase "Errori nelle dinamiche della decisione di gruppo". Allega al tuo testo un’immagine significativa.
“Parcheggio insubria di Varese”
Settembre 2010
Viene inaugurato il nuovo parcheggio dell'università degli studi dell'insubria.
Finalmente molti di noi avrebbero lasciato il pulman per poter di nuovo prendere la macchina e andare a fare lezione in modo assolutamente libero senza vincolarsi agli orari dei mezzi pubblici.
Nasce qui la storia che avrebbe cambiato per sempre la sua visione dei parcheggi.
Era mattina presto e come al solito Brendon si alzò per prepararsi la sua colazione. Fuori il tempo non era dei migliori e il cielo grigio faceva presagire un forte acquazzone.
Brendon era lì: di fronte alla tazza del caffè. Stava pensando a cosa fare durante la giornata
"Ma devo proprio andare all'università?"
dopo il terzo biscotto Brendon prese
"No dai vado perchè c'è quella ragazza così carina, dai ci proviamo anche oggi magari otteniamo la serata sperata"
Dopo aver finito la colazione ed essersi preparatò Brendon si avviò verso la sua macchina (Punto Grigia) per recarsi a seguire le lezioni e provarci con la Ostetrica del corso triennale.
Mentre era in viaggio il tempo non prometteva bene e mentre si trovava a metà strada dalla sede di Fisioterapia sul cruscotto della sua macchina cominciavano a cadere le prime goccie di acqua.
Azionò il tergicristallo come era normale ed arrivò alla sede principale.
Pioveva davvero forte e il parcheggio come in questi casi era davvero complicato da trovarsi, tuttavia rimaneva il nuovo sterrato inaugurato per tale scopo. Con molta calma decise di non addentrarsi troppo nell'erba e rimanere sul ciottolato di questo parcheggio (se così si poteva chiamare).
Scese dalla sua punto e dopo aver attentamente osservato il cielo e il parcheggio sperò che la pioggia si sarebbe fermata da li a poche ore.
Con il suo ombrello verde cachi della sorella si avviò a seguire le lezioni di inglese svolte assieme alle ostetriche.
Erano solo le 8 del mattino e la pioggia non accennava a fermarsi.
Entrò nell'aula e trovo subito la ragazza
"Ciao! Nonostante la pioggia sei venuta lo stesso a seguire la lezione? Pazza oppure desiderosa di chiacchierare con il sottoscritto?"
Lei rise e come al solito alzò il suo delicato dito medio seguito dal suo sorriso e un delizioso vaffanculo.
Questi ragazzi nonostante lo scambio di cortesie erano alquanto vicini di pensiero.
"Ehi smorfiosa allora stasera vieni anche tu a sentire i Riff Raff a Varese centro oppure devi fare la secchia e studiare?"
la fanciulla rise e dopo un cenno del capo disse
"Certo mica me li perdo!" fece l'occhiolino
"Bene allora per le sette sono su a fare l'apero, almeno partiamo già un po' pienotti"
Dopo altri noiosissimi scambi di battute il tempo passava, si fece il solito pranzo tutti insieme allo Zio e arrivarono le sei del pomeriggio e la pioggia non accennava a fermarsi.
Brendon decise di andare alla macchina per passare da Chiara e Andrea per organizzarsi sulla serata. Loro avevano deciso di non venire a scuola.
Con il suo bellissimo ombrellino Brendon si avviò al parcheggio.
In lontananza si sentivano delle urla e ruomori di ruote che slittavano su fango. L'acqua nel parcheggio era da considerarsi come quella di un piccolo lago.
Dopo qualche parolaccia e uno schizzo di fango che lo colpì alle gambe da parte di una BMW serie 1 (figlio di papà?) si diresse verso la sua macchina bagnandosi per metà i pantaloni.
Questo era un campo di battaglia dove si trovavano macchine affondate nel fango per metà cerchione. Chi aveva scelto di parcheggiare li dentro doveva essere stato davvero sprovveduto. Erano stati Errori nelle dinamiche della decisione di gruppo.
Salì sulla macchina e avviò il motore.
Quello che avvenne dopo era qualcosa che non può essere descritto. Troppe parolacce e imprecazioni da parte di Brendon per uscire da quel parcheggio.
Troppe persone coinvolte e altri errori di gestione del problema da parte dei ragazzi e in particolar modo degli Appaltatori della università.
Tutto quello che ne rimase era un messaggio alle 19.12
"Sono qui ad aspettarti ma non ti vedo ancora. Mi sto scocciando e penso che andrò via fra una mezz'ora. Dai ti aspetto"
Il problema nacque dal fatto che il messaggio era stato letto alle 19.48 minuti.... e Brendon era appena uscito lordo di fango dal parcheggio.