Manipolazione olfattiva

by Fabrox Regaldis

circa 13 anni fa

Istruzioni:
Regala al Nodo un odore caratteristico.

“L'odore caratteristico”

Tutto comincio' da qui, una donazione di lombrichi da parte di un amico.

Tanti lombrichi popolavano densamente ogni manciata di questo compost

la lombry house...

la lombry open house...

Unire l'utile al dilettevole... E' stata questa la prerogativa di molti esperimenti nella storia dell'umanita'.

Ed ecco che la missione ha preso le dimensioni, le caratteristiche l'essenza e l'odore di una compostiera, cioe' di un vero e proprio habitat ideale per l'allevamento dei lombrichi.
Immaginatevi una scatoletta cubica di circa 20cm di lato, piena di terriccio ed integrata da scarti organici, come bucce di vegetali, frutta, carta ed altro che possa fungere da nutrimento per i lombrichi.

Tutto lasciava presagire ad un tranquillo e facile esperimento, perche' i rifiuti organici vengono trasformati e digeriti dai lombrichi in compost, cioe' terreno fertile.
Insomma, anziche' un auspicabile "vissero felici e contenti" c'e' stato qualche incidentino di percorso...

Atterrito dall'idea che si disidratassero, dovete sapere che l'umidita' deve essere abbastanza elevata, altrimenti muoiono, ho un pochino esagerato con l'acqua ed e' capitata una strage silenziosa. I poveri lombrichi sono passati a miglior vita, non tutti, ma una buona parte purtroppo.

I poveretti resistono molto bene alle apnee forzate in caso di pioggia, pensate che stanno un'ora a muoversi sommersi dall'acqua prima di affogare, ma purtroppo, mea culpa ho commesso un errore di valutazione e quando sono tornato ne erano morti tantissimi.
I reduci di certo potranno darsi da fare per recuperare la popolazione perduta, ma sara' un percorso lungo purtroppo. Non e' certo semplice prelevare i cadaverini ad uno ad uno e darli in pasto ai pesci dell'acquario, oltre al fatto che i pesci non devono nutrirsi esageratamente o finisco per ammalarsi. per cui ho dovuto lasciare i cadaveri al loro posto, aspettando che diventassero humus essi stessi o che venissero divorati dagli altri lombrichi.
Tutta esperienza, penserete voi lettori, si, ma anche puzza purtroppo.

E non tutti i mali vengono per nuocere, perche' in questo modo ho potuto conferire al nodo un odore campagnolo (avrei forse dovuto scrivere cadaverico? Mi sa di si !)
L'odore si sta pia pianino stabilizzando, segno che i reduci stanno facendo la loro parte, guai se cosi' non fosse, anche in natura capitano gli allagamenti improvvisi ed una parte cerca in tutti i modi di sopravvivere e prolungare l'esistenza della specie.

Sperando di non avervi annoiati... se per caso vi interessa la lombricoltura scrivetevi e vi daro' qualche dritta per avere un'esperienza in piccolo come e' capitata a me, speriamo anche che dia' buoni frutti (e non solo disastri !).

Ciao CriticalCity Uploaders !

Fabrox

1 Voto

3 Commenti

  • Fabrox Regaldis [16 commenti]
    circa 13 anni fa

    Westk, effettivamente hai sollevato un problema, la compostiera non e' "esattamente" sul nodo ma nei paraggi. Solo che fa piu' effetto una compostiera in casa piuttosto che una compostiera all'aperto.
    Il nodo di riferimento e' Torino, Piazza Statuto.
  • Zero [930 commenti]
    circa 13 anni fa

    Fabrox l'esecuzione è interessante, ma a quale nodo hai regalato il compost?
  • Tenente Dan [319 commenti]
    circa 13 anni fa

    Bhe, se non altro un'esecuzione fuori dal comune!