τύχη cartacea

by Aminth

oltre 10 anni fa

Istruzioni:
Prendi il libro a te più vicino, aprilo a caso, scegli la frase che ti piace di più e scrivila qui.

“L'insostenibile leggerezza del'essere”

Ecco la pagina 117 e la frase che secondo me era più rappresentativa e bella

L'insostenibile leggerezza dell'essere

Il libro ancora sigillato, che emozione

scartato solo per voi

anche il retro del libro merita una gran bella lettura

il mitico Milan Kundera

Ciao a tutti,
sono mesi che avevo la curiosità di leggere questo libro, ma il fato era contro di me. Ho cercato quest'opera in diverse librerie ma sfortunatamente per una settimana nulla, quindi mi sono rivolta al vecchio e caro Amazon che dopo solo 2 giorni di attesa ha soddisfatto il mio desiderio. Volevo attendere di essere sul mio amato divano e scartarlo con tranquillità ma non ho resistito e poi ... mi siete venuti in mente voi e ho pensato di condividere questa mia emozione con CCU.

Apro velocemente il libro e annuso l'odore della carta, mi piace quel profumo che emana e chiudendo gli occhi per un secondo apro a caso una pagina ed è la numero 117 (che caso strano oggi è il 17/06/2014) sarà stata la fatalità della numerologia, ma l'occhio mi batte su una frase stupenda che vorrei condividere con tutti voi. Non pensate che sia macabra leggendo solo la prima parola, ma cercate di vedere il tutto con gli occhi di un lettore appassionato e incuriosito che attende di bere dalla fonte del sapere. Riporto questo splendido stralcio con la bramosia di leggere tutto il libro.

Buona lettura.

CIMITERO. In Boemia i cimiteri assomigliano a giardini, Le tombe sono coperte di erba e di fiori variopinti. Le lapidi modeste si perdono nel verde del fogliame. Quando fa buio, il cimitero è pieno di candeline accese, come se i morti stessero organizzando un ballo infantile. Sì, un ballo infantile, perché i morti sono innocenti come bambini. Anche quando la vita era piena di crudeltà, nei cimiteri regnava sempre la pace. Anche durante la guerra, anche con Hitler, con Stalin, con tutte le occupazioni. Quando lei si sentiva triste, prendeva la macchina e andava lontano, fuori Praga, a passeggiare in uno di quei cimiteri di campagna che le piacevano.

3 Commenti

  • LaResdòra [1186 commenti]
    oltre 10 anni fa

    Anche a me piacciono i cimiteri, leggere i nomi, pensare alle vite trascorse delle persone.. e anche il profumo dei libri, capisco bene di cosa parli. E' un po' di tempo che non riesco a ritagliarmi momenti per leggere e questo mi rattrista :(
  • Pryntyl [2895 commenti]
    oltre 10 anni fa

    L'emozione di un libro non ancora letto!
    Per una volta non lo devo aggiungere alla mia lista dei libri da leggere assolutamente, ma solo perchè l'ho già letto!
    Anche a me piacciono i cimiteri :)
  • Exedra 1982 (the Crazy) [554 commenti]
    oltre 10 anni fa

    Ormai ci conosciamo da taaaaaanto tempo e so quanto sei bella e sensibile sia dentro che fuori e non poteva capitarti frase più profonda e pura. Mi piace moltissimo il libro che ti ruberò di sicuro appena lo avrai finito e questa frase mi ha emozionata come il modo in cui hai descritto la missione. Brava, bellissimo esordio!!!!