Ho aperto a caso il libro che sto leggendo a pagina 149 e ho sottolineato la prima frase della pagina: "Niente in confronto a quello che ho provato quando mi sono ritrovato la tua lettera fra le mani. Per fortuna ero solo, in macchina, in un parcheggio, quando l'ho letta."

Lo ammetto, le foto sono inquietanti. Ma questo libro mi sta logorando l'anima, lentamente. Lo sto leggendo poco alla volta per godermi ogni virgola come se stessi degustando un calice di vino rosso. Mi bagno un po' le labbra, ma proprio quando sto per coglierne il sapore metto giù il bicchiere per paura di dimenticare quella sensazione, per paura che il vino finisca in fretta.

Mi sto dando tempo per trovare le risposte alle tante domande che questo libro mi pone.

"Come vorrei pensare a noi come a due persone che si sono fatte un' iniezione di verità per dirla, finalmente, la verità. Sarei felice di poter dire a me stesso: "Con lei ho stillato la verità". Sì, è questo quello che voglio"

Leggetelo, e attenti alle virgole. E toccatelo, niente ebook, vi prego.