Atlante imperfetto d'anatomia

by LaRada

oltre 11 anni fa

Istruzioni:
Mostra il difetto più schifoso del tuo corpo.

“Quello che non mi uccide, mi fortifica.”

le mie belle ginocchia

particolare ginocchio destro

Questo video rende l'idea di come sia questo sport

quella in mezzo superconcentrata sono io :)

devo ammettere che quello che per molti può essere un difetto schifoso per me in realtà è simbolo di vanto. vi spiego perché.

queste non sono semplici cicatrici procurate da una caduta dalla bicicletta o dall'altalena in tenera età.

queste sono MEDAGLIE!
ebbene si!

da quando iniziai a pattinare nel lontano 1994, a 7 anni, ad ogni caduta e ad ogni sbucciatura le persone a me care, per rincuorarmi, sempre mi dicevano "ah va che bella medaglia!"
e io sorridevo. non piangevo, quasi mai. sono cresciuta con la convinzione che quelle fossero veramente medaglie. cadevo e mi rialzavo, sempre, con una medaglia in più.

già. perché questo sport, il pattinaggio a rotelle, è forse uno degli sport che meglio insegna a chi lo pratica a non perdere mai le speranze e ad alzarsi dopo una caduta.

ad alzarsi, dopo che si è caduti ad un metro dal traguardo e ci hanno soffiato il terzo posto.
ad alzarsi, dopo che ci si è rotti il braccio in allenamento all'ultimo giro.
ad alzarsi, dopo che si viene squalificati per colpa di un avversario e si saltano i campionati italiani.
ad alzarsi, per tagliare la linea del traguardo, anche se si arriva ultimi.

per una bimba, cresciuta e diventata ragazza e poi donna.. quelle medaglie sono il simbolo di tutte le sere "perse" ad allenarsi mentre gli altri uscivano a divertirsi. di tutte le domeniche passate sui campi di gara mentre gli altri andavano una giornata al mare o a Gardaland. di tutte quelle vere medaglie mai vinte ma sempre desiderate. e di tutti i sacrifici fatti, non solo da lei, ma anche da i suoi genitori.

le mie medaglie resteranno sempre lì, e io le adoro. da quando ci sono so di essere più forte.

mi ricordano di tutte le mie cadute, si. ma mi ricordano soprattutto che non ho mai smesso di rialzarmi.

9 Commenti

  • gliss [6 commenti]
    circa 11 anni fa

    Che bello sport! Lo facevo anche io!
    Vale la pena di portarne addoso i segni ;)
  • caia [1324 commenti]
    oltre 11 anni fa

    anch'io ho qualche cicatrice sulle ginocchia...ma non era per uno sport, cadevo e basta :D
  • Rapsodia [89 commenti]
    oltre 11 anni fa

    un solo voto perchè non ne ho+!!la cosa che mi manca di più dello sport.sono le botte che prendevo in area di rigore ed i graffi e cicatrici sulle gambe!!
  • Sarita [11 commenti]
    oltre 11 anni fa

    davvero bel racconto! :)
  • MIKA13 [109 commenti]
    oltre 11 anni fa

    che bello erikina!!!
  • Archaon [2095 commenti]
    oltre 11 anni fa

    Assolutamente vero, son medaglie, nessuno mentiva quando te lo diceva!
    Io le mie medaglie su gomiti, anche e ginocchia dovute allo sfregamento con la terra rossa me le tengo strette!! Perché quando ti lanci in tuffo su una palla, la prendi, ti rialzi, tiri una fiamma al compagno e l'arbitro agita il pugno chiuso per indicare l'eliminazione... quella macchia rossa che ricompare in uno dei soliti punti del tuo corpo è solo la prova di quanto hai concluso.
    (In caso non capissi, gioco a baseball :) )
  • Broccoli or Potatoes? [4738 commenti]
    oltre 11 anni fa

    bel racconto!
  • Myeo [1944 commenti]
    oltre 11 anni fa

    Ma tu pensa cosa si cela dietro alla sosia di Benedetta Parodi XD
    ...e mi piace molto quello che hai scritto ^^
  • Manuela SIB [357 commenti]
    oltre 11 anni fa

    Che belle medaglie!!
    Cavoli, sapevo pattinassi ma non pensavo addirittura facessi questo sport!! Che brava!
    Io non avrò mai nemmeno il coraggio di provare uno sport del genere (né il fisico per riuscirci!!).
    Mi piace come concludi il racconto: "non ho mai smesso di alzarmi!"