Istantanee operative
by Powie
quasi 13 anni fa
Fotografa il tuo spazio di lavoro.
“RISCHIA TUTTO!”
Ho due spazi di lavoro, il corpo e la mente.
Cerco di metterli insieme più possibile, contrastando la netta divisione che la nostra cultura occidentale ha ereditato dalla religione cristiana (non è polemica, è dato di fatto: corpo e spirito, carne e anima). In oriente il "sentirsi" è decisamente diverso - ed un esempio su tutti è lo stato d'animo con cui si affronta il pensiero della morte.
Ma non allontaniamoci troppo dal punto. Non c'è bisogno di andare in oriente, per ritrovare l'armonia.. per me, basta entrare in un'aula nera.
Da cinque anni ormai quelle pareti sono diventate la mia casa, le loro brecce tantissimi spunti di lavoro, i tubi dell'acqua ogni volta una scoperta, le tende giganti da sconfiggere, il linoleum un pavimento in cui entrare, sprofondare, rimbalzare.
Il teatro per me è passione, lavoro, ricerca, crisi, soddisfazione. Siete mai stati davvero soddisfatti? Io difficilmente riesco a dirmi soddisfatta di qualcosa. Ecco, le uniche volte forse sono state in scena. Quando il pensiero giudicante scompare e rimane una concentrazione positiva, calma e attenta che va di pari passo col tuo corpo, senza bloccarlo, senza frenarlo, accompagnandolo nella sua immediatezza, seguendo le sue urgenze, lasciandosi trasportare.. la vita è più bella. E' qui e ora. Come raramente riesce ad essere.
quasi 13 anni fa
quasi 13 anni fa
(ma il video è giusto che si veda solo il primo pezzo? )
quasi 13 anni fa
il training consiste in corse, salti, ruote, scivolate (un po' di quello che ho messo nel video, ma all'ennesima potenza) uniti ogni volta al lavoro del giorno: verticali, capriole, lavori sulle mani, sui piedi, sul respiro, sulla voce, sul peso, sull'apertura,etc..
quasi 13 anni fa
quasi 13 anni fa
quasi 13 anni fa
quasi 13 anni fa