Non potevo zoomare di più senza interpellare un qualche neurochirurgo.
Le cose che faccio nella realtà, mi vengono prima girate e proiettate una decina di volte qui dentro. Sarà un poco una menata filosofica, ma è così che vivo. Non penso mai all'immediato presente, ma già a quello che farò nei prossimi secondi, minuti, ore. Si corre e si corre. Il video è la colonna sonora che si sente in genere nei miei viaggi mentali.