Quale luogo è più inusuale per un pic nic serale (tiè... c'è anche la rima!) del tetto della Facoltà di Lettere alla Sapienza?

-Badger-

L'idea è nata dai ripetuti "scavalcamenti" che facevamo con i compagni di facoltà per accedere all'aula occupata nelle ore in cui l'università era chiusa.
In effetti sembra proprio un percorso pensato apposta... appena sopra la ringhiera c'è un prato "sopraelevato" che conduce ad una scaletta... :D
Sono stato contento per come SilenzioAssenzio ha accolto questa mia idea e per come mi ha "coccolato" portando per il pic-nic tante cosette buone vegetariane! *.*
(Ho scoperto quanto è buona la pizza di fiori di zucca *.*)
La serata è andata benissimo, fra canti in stile khomei e birra mischiata con succo di ananas (fa schifo non lo fate) abbiamo finito di pasteggiare e lasciato un simbolico triangolo di candele!

-SilenzioAssenzio-

Eh già! E' stata una serata divertente con qualche piccolo brivido che l'ha resa frizzante...
il provare a confondersi con le ombre, il ritorno in un luogo legato al mio passato (ma completamente vuoto) con un nuovo amico per via di CCU, un giusto calice offerto da Badger, tanti aneddoti, storie e vedute comuni.
Le cibarie rigorosamente vegetariane per due vegetariani: pizza di fiori di zucca in pastella, bocconcini di soia con patate alle spezie, peperoni arrosto e pere cosce.
Insomma tanti ingredienti per un pic-nic insolito in un posto più che inusuale...