Istruzioni:
Fotografa il peggior esempio di arte urbana che riesci a trovare.

Visitando la città dove vive mia sorella e volendo in qualche modo accrescere il mio bagaglio culturale, mi sono ritrovato a girare con lei in una zona ricca di musei nonché di atenei, imbattendomi così in una installazione che difficilmente non si poteva notare...
Questa opera di Andrei Filippov (indubbiamente la più grande sega del Filippov), sembra uscire dalla terra nel cortile di fronte il Museo Archeologico di Salonicco e dovrebbe far parte dell'esposizione “Heterotopias: Beholders of Other Places”... tradotto letteralmente "Eterotopie: spettatori di altri luoghi"...

ma se vi state chiedendo che nesso ci sia tra una sega gigantesca e l'archeologia, permettetemi di dirvi che:
1 - non siete dei "maniaci" dell'archeologia...
2 - non capite una sega!

azzardando un'ipotesi, forse Filippov quando la realizzò pensò che la torre dei ripetitori dell' OTE (nota compagnia di telefonia greca) fosse un "disturbo" notevole per un'area della città dedicata alla cultura, così preso da un'impeto romanticamente artistico decise di provare a darci un taglio, quantomeno simbolico...

uhmmm non regge eh? ok, "tagliamo" l'ultima parte! :P