Come mi succede spesso, ieri sera mi son ritrovato a guardare Atlantide (uno dei pochissimi programmi della TV italiana che merita d'esser visto). Stavano dando un documentario sugli Inca; commentando con mia madre, scopro che lei non ha idea di quanto siano sconfinate le Ande... me la cavo cercando di metterle a confronto con le Alpi, ma certo avere sottomano un atlante o un mappamondo sarebbe stata tutta un'altra cosa.

Ed ecco che arriva l'illuminazione... mi viene in mente che quand'ero bambino mi ritrovavo spesso ad ammirare un vecchio mappamondo che avevamo in casa e al contempo mi viene in mente di aver letto di questa missione... bhe... "al lavoro" mi son detto!

Prima di tutto bisogna scovare dove sia finito dopo tutti questi anni (e tutti i traslochi), perciò scendo in cantina e mi metto a rovistare fra gli scatoloni... una MONTAGNA di scatoloni! [fig.1-2] Finchè non lo trovo... spavaldo e zozzo che m'osserva dall'alto di un armadio che non avevo preso in considerazione [fig.3]. Se la ride, dopo avermi visto buttar via una mezzora di tempo a cercare fra gli scatoloni mentre lui era lì, in "bella" vista...

Decido di allestire l'asse da stiro a mo' di tavolo operatorio, con tanto di guanti in lattice [fig.4] e preparo il paziente per l'operazione [fig.5] tirandolo giù dall'armadio.

Mi accorgo che oltre alla sporcizia accumulata negli anni ci sono un paio di problemini tecnici... il primo è il perno su cui poggia il mappamondo, che è molto allentato e lo rende instabile [fig.6] e la spina per la corrente non è messa bene, uno dei contatti è stortato ed entrambi sembrano ossidati [fig.7].

Decido iniziare dalla pulizia [fig.8-9] per poi procurarmi gli attrezzi per la messa in sesto vera e propria: una chiavetta inglese e dei cacciaviti per sistemare il perno, una pinza per raddrizzare la spina e un lubrificante per "lucidare" i contatti [fig.10].

In poco tempo sistemo entrambe le magagne [fig.11-12], mi sto già pregustando l'idea di rimetterlo in funzione... ma mi accorgo che il mappamondo ruota male sul suo asse, cigolando vistosamente! Perciò decido di rimetter mano al lubrificante e di smontarlo per lubrificarlo a fondo in tutte le sue parti [fig.13].

Finito il lavoro lo porto di sopra, nel salottino-studio di mia madre e lo accendo [fig.14], resomi conto che funziona lo lascio lì, accesso... a far bella mostra di sè di fianco all'acquaterrario delle tartarughe [fig.15]. Fa la sua sporca figura, che ne dite? Certo... è convinto che esista ancora l'URSS, ma era così contento di essere ritornato a far parte attiva dell'arredamento, che non ho voluto deluderlo spiegandogli cos'è successo negli ultimi 20 anni...

-Berneye