Finale Variante
by Ayra
quasi 14 anni fa
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“Lo scrigno del male”
Horace, le mani protette da grossi guanti di gomma, sollevò il bossolo di proiettile, la prima delle chiavi minori del Ma'rifat', e lo fece scivolare dolcemente in una grossa vasca di acido solforico appoggiata su un tavolo di legno grezzo al centro del suo appartamento. Le finestre erano spalancate per disperdere i fumi.
La chiave si dissolse con un sibilo violento e un pennacchio di fumo rossastro.
<< Vi onoriamo, Adam e Terri, e vi ricorderemo come guerrieri >>, pronunciò in tono solenne.
Robert e Katherine si tenevano per mano, e ripeterono le parole di Horace.
Poi Horace prese la vesica piscis che Terri aveva portato al collo, la seconda chiave, e la fece cadere nell'acido. Per un attimo videro la forma che si scioglieva galleggiando sulla superficie, poi scomparve con una specie di sospiro.
<< Adam e Terri, vi onoriamo e vi ricordiamo come amanti e ricordiamo il bimbo che vi fu sottratto dall'Iwnw.>>
Horace continuò con le varie chiavi minori, collegando a ognuna di esse un attributo dei loro due amici defunti nella lotta per impedire l'esplosione del Ma'rifat'. Robert gli aveva guarito le ferite alla testa e alla schiena che aveva riportato durante lo scontro all'obelisco, e Horace si stava ora preparando a un ritiro di diverse settimane per studiare la serie completa della parole di potere che Robert aveva condiviso con lui, e per meditare su quanto avevano imparato in vista di futuri scontri con la fratellanza di Iwnw.
Katherine e Robert, che erano tornati a dividere lo stesso letto, gli avevano chiesto di celebrare un rinnovo informale del loro voto matrimoniale quando fosse ritornato.
Quando Horace prese in mano lo Scrigno del Male, la scatola tondeggiante che aveva scosso fin nel profondo l'esistenza di Robert e lo aveva risvegliato a una nuova vita più ricca di quanto avesse mai potuto sperare, Katherine emise un profondo sospiro e si mise a piangere in silenzio.
Il tempo era come sospeso ma Robert si mosse rompendo quel momento di staticità, raggiunse Horace e prese dalle sue mani il Ma'rifat', lo scrigno del male per cui tanto avevano lottato, riprese a brillare, le linee e le spirali si accesero e si mossero come entrando nel cervello del ragazzo.
Tutto scomparve come si era acceso e insieme alla flebile luce dello Scrigno scomparve il marchingegno stesso.
Così era stato predetto e così fu in passato, Il contenitore deve essere contenuto dal corpo del prescelto, nel corpo spirituale potrà rimanere al sicuro fino alla venuta della successivo. Una storia che non avrà mai fine.