Il prode Lancillotto-Dimèck è seduto alla scrivania leggendo le missioni per scegliere quale poter fare. Ne individua una abbastanza semplice, quella dei 600 colpi. Apre un cassetto per prendere carta e penna ma si blocca all'improvviso, dov'è l'originalità? Dov'è la verve inventiva? Lancia all'indietro la sua biro sostituendola con inchiostro e penna d'oca.
Ora è pronto.

Testo completo (astenersi persone sensibili alle idiozie):
Mi chiamo Dimèck, ma non posso dire perchè perchè è un segreto, comunque è un nickname figo, allora, ieri mi sono sfondato di cibo, un burrito al chili grosso come Capri e tutto un piatto di nachos un sacco buoni, poi la limonata, poi vediamo un po', che altro posso raccontare? Ah sì, di recente mi sto chiudendo con la colonna sonora di Spirit e mi sono imparato un sacco di canzoni a memoria ma vabbe, scrive co sta penna è difficilissimo, poi dico una cosa che mi rende felice, che mi pigliano tutti per un bambino di 10-11 anni e mi regalano pizzette e caramelle, poi boh, non ce lo so che scrive mannaggia santa mannaggia. Ieri mi sono divertito un sacco a fare la missione dei cartelli sulla bici e so quasi scivolato tra tutte le buche che c'erano. Mi manca un minuto e mezzo, pulcini e bacarozzi, sto guardando "Io sono leggenda" per la nonsoennesima volta.
E' finito il tempo cià.