I 600 colpi
by Sharon
oltre 10 anni fa
Scrivi per dieci minuti tutto ciò che ti viene in mente.
“...in cortile, sotto la luna, che era un lampione, che era una torcia riciclata.... ”
Ho amato una conchiglia spezzata attaccata al mio pollicione destro, quando ancora non conoscevo Critical CIty, remasugli di cozze sul bagnasciuga dell' impazienza. Ho amato tanto, tantissimo, per dieci minuti al massimo le tue guide folli nei giorni della mia disfatta, sotto acquazzoni di alleluia in preda all' esaurimento nervoso.
Ho amato lo scoppio impercettibile delle bolle di sapone che costruimmo in cortile sotto la luna, che era un lampione, che era una torcia riciclata.
Poi ho capito che, a saperlo, il giorno del tuo matrimonio, ti avrei rigato la tua madza color shrek, e a saperlo ti avrei maledetto molto tempo prima.
Mi sono inzuppata nei pianti e nelle lacrime degli affari di cuore andati male, ma meglio così, perché, con questa scusa ho imparato a nuotare. Ho ballato la polka con mille nodi in gola, lasciato biglietti a caso con la speranza di riceverne uno da qualcuno che mi amasse allo stesso modo.
E poi starnuti, bestemmie, poesie, calure, prosciutti, deliri, pon pon, coperte, punti esclamativi, smalti di kiko dai colori esplosivi.
Infine il precipizio.
La disconoscenza di noi.
oltre 10 anni fa
oltre 10 anni fa