Due sere fa stavo tornando a casa insieme al mio coinquilino dopo aver fatto la spesa.

Avevamo appena parcheggiato e stavamo costeggiando un supermercato, quando arrivati accanto alla scala anti-incendio sentiamo dei rumori, così ci fermiamo per capire cosa stava succedendo e vediamo che dietro alla grata che porta ai magazzini era rimasto intrappolato un riccio. Poiché la grata è chiusa con un lucchetto probabilmente era entrato per una disattenzione di qualcuno che l'aveva dimenticata aperta.

Notiamo subito che è molto magro, così immaginiamo sia lì da un po' e prendiamo dalla nostra spesa alcune foglie di insalata per dargliele attraverso la grata. La velocità con cui le divora conferma la nostra teoria.

Incapaci di lasciarlo lì a morire di fame mentre io continuo a dargli le foglie di insalata il mio coinquilino va a chiedere aiuto al supermercato, ma purtroppo è già chiuso. Guardandoci intorno vediamo però che le luci sono ancora accese, così salgo la scala anti-incendio e comincio a bussare alla finestra per le uscite di emergenza.

Dopo una serie di persone che mi guardano e molto preoccupate dicono tra loro "Ma c'è una persona lì fuori!" finalmente una cassiera trova il coraggio di venire ad aprire per sentire cosa voglio. Spiegatale la situazione anche lei si intenerisce, ma non sa chi abbia le chiavi del lucchetto! Allora va a chiamare il capo del supermercato, il quale a sua volta chiama il magazziniere e trova le chiavi!

Nel frattempo intorno al riccio (amichevolmente ribattezzato Spinino) si era radunato un gruppetto di persone. Stavamo quasi per liberarlo, quando sorge un dubbio: qua accanto c'è via Mazzini (per chi non conosce Bologna una strada molto trafficata), dice il magazziniere, dunque per salvarlo dal morire di fame lo condanniamo a finire sotto una macchina! Tutti i presenti, ormai partecipi della sorte di quel piccoletto, cominciano a pensare a dove lo si possa portare per salvarlo e finalmente si trova la soluzione! Lì accanto c'è un parchetto, dove sicuramente ci saranno altri ricci!

Dunque è deciso, lo raccogliamo da terra con una sportina e cercando di sballottarlo il meno possibile e di tenere la sportina apertissima per farlo respirare ci avviamo verso il parco, con uno dei passanti che ci accompagna per indicarci la strada.

Arrivati a destinazione lo appoggiamo per terra. è ancora spaventatissimo e trema, finché rimarremo lì non avrà il coraggio di muoversi! Così se pure a malincuore ci allontaniamo.

Quando siamo tornati per vedere come stava la terra intorno a dove lo avevamo messo era un po' scavata, ma lui se ne era andato, speriamo verso una vita più felice e fortunata! Noi di certo glielo auguriamo!!

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Si ringraziano: la cassiera, il capo del supermercato, il magazziniere, i passanti che ci hanno indicato la strada, il mio coinquilino MegathronDistruttoreDeiMondi

Non si ringraziano: le addette alla pulizia del supermercato che mi hanno guardato male e lasciato fuori dalla finestra