Istruzioni:
Scrivi per dieci minuti tutto ciò che ti viene in mente.

Dieci minuti.
Sembra facile. Se poi ci metti un po’ di pause li diventa ancora di più… Anche i puntini di sospensione valgono.
Va bè, andiamo avanti… dicevo… sembra facile ma non lo è; si perché tu hai sempre avuto questa cosa che le idee ed i concetti in testa ce li hai ma alla fine è come avere una specie di imbuto nel quale le idee continuano a girare come quando ci metti l’acqua dentro, solo che poi non scendono lungo il tubo ma rimangono li.
Boh non so se ho reso l’idea ma questo è quello che mi raffiguro della mia testa. No a parte tutto è vero, anzi mi succede quasi sempre, di pensare una idea valida per un film, un corto o qualcosa del genere, ma poi difficilmente riuscire a trasportarla in modo concreto su carta.
Ad ogni modo queste due frasi erano anche un pretesto per prendere tempo; che intanto sono passati tre minuti…
…
…
Mmm
Forse dovrei mettermi sotto con il lavoro… manca la voglia però. Ho due o tre disegni da terminare, un video da rifinire; il mio problema è sempre un po’ stato quello; non avendo un lavoro solo (per mia scelta) non riesco a fare bene ne l’uno né l’altro. Soprattutto quando mi metto a lavorare su un video mi capitano sempre delle interruzioni che mi fanno perdere il filo ed il senso di quello che stò facendo, senza contare che alla fine di un progetto, quando devi esportare e renderizzare ti ci vuole il computer libero il più possibile, pena rallentamenti allucinanti (del tipo: tempo stimato – 1 h che si protrae per 2 o 3 ore).
Stavo pensando anche all’istruzione della foto ogni giorno per 33 giorni… mi sono messo avanti con i lavori e ho iniziato qualche giorno fa; facendomi la foto tutte le mattine. A parte le prime, inguardabili, facce da “mi sono appena svegliato e devo farmi la foto in bagno”; oggi stavo ripensando al fatto che l’istruzione non obbliga a fare la foto appena svegli o sempre nello stesso momento… (Ah quanto mi piacciono i puntini di sospensione) così probabilmente per cambiare un po’ le farò in diversi momenti della giornata, forse i più significativi.

Boh adesso vediamo.
Intanto sono passati dieci minuti e “I 600 colpi” sono scoccati.