C'è poco da raccontarvi, questa volta.
Il dove? Praga - discoteca Karlovi Lazne.
Il quanto? Capodanno 2013.

Io e la mia fedele compagna di viaggio affondiamo nella roboante folla in delirio: ci siamo fissate nel piano dedicato alla musica anni '80 e non riusciamo a fermarci a riposare.
Le nostre gambe cominciano a cedere (temo fosse per colpa dei tacchi).
Ci sediamo su degli strani divanetti a riposare i piedi: il cervello gira vorticosamente e cerchiamo di capire se giri a destra o a sinistra.
Del resto troppo assenzio, troppe sigarette, troppa vodka, troppo di tutto era troppo bello.
Ma poi
improvvisamente

LEI

Eccola lì, mentre tutti ballano e si divertono (h. 4 del mattino), accasciata sul divano, da sola, con il giubbotto.
Che personaggio sarà mai questo? Da quale mitologico racconto è uscito?
Che sia una banshee stanca del suo troppo lavorare?

La paura ci confonde, ci ottunde (o forse è qualcosa d'altro che ci ha ottuse) tanto che la nostra reazione è metterci a ridere.
E la bastardata, quella la tiro fuori io.
"Facciamole una foto con il flash."
"No dai Ele... si sveglia."
"Dai su...moves!"
Ride troppo e scatta, nessun movimento.
Che sia ormai sopraggiunto il rigor mortis?

Ed anche in questa situazione, mi sovviene alla mente CCU.
"Aspetta"
"Ma che cazzo fai?"
"Fammi una foto con lei!"
"Tu sei completamente rincoglionita."
Possibile...sorrido.

Ed eccoci lì, io e la banshee addormentata. Un contrasto abbastanza carino, non trovate?
Questo per dirvi che vi penso sempre e comunque, in qualsiasi situazione, anche con il cervello partito dai fumi dell'alcool.

E dalle coste soleggiate della Costa Azzurra dove sono in eremitaggio per studiare per gli esami, vi mando un bacio e vi dico.
NON SI E' MAI TROPPO ASSOPITI PER GODERSI UN CAPODANNO.
HAPPY NEW YEAR CCU!

Mi mancate tanto, ho voglia di rivedervi tutti.