Volevamo reinventare il concetto di "pausa pranzo" che la vita universitaria ci costringe a trascorrere in fretta tra un corso mattutino e un corso pomeridiano.
Volevamo un'alternativa alla mensa dalla qualità discutibile e al panino in fretta e furia nel primo baretto affollato.
Volevamo sfruttare una delle ultime belle giornate dell'autunno, prima della pausa invernale.

L'edificio del polo scientifico ha degli enormi tetti a terrazzone...

...è ora che si riunisca il Circolo Picnic! (Ci scusi, Mr. Dickens.)

Con il nostro bravo cestino di vimini, l'accessorio fondamentale per questo genere di imprese, al termine delle lezioni (circa le 13) ci spostiamo verso i piani alti della Facoltà di Ingegneria. Krash arriva dal laboratorio di Informatica, MrCæsar arriva dal dipartimento di Matematica e Vittorio dalla biblioteca di Biologia. A loro si uniscono Prancesco (con la P, Pra, Prancesco) e pattY, un ingegnere/architetto e un medico, compagni di collegio che avevano sentito parlare di picnic e volevano partecipare...

Così, nel tiepido sole del 5 dicembre, abbiamo dato sfogo alla nostra creatività culinaria da viaggio imbottendo panini di prosciutto crudo, mortadella, insalata, pomodorini, un particolare prosciutto tirolese affumicato, un formaggio di capra - affumicato anch'esso, crescenza, asiago, qualche fetta di ananas e mele grosse più di un pugno. Un lauto pasto, insomma.

Il resto si commenta da solo, tramite le immagini. (Chiediamo scusa per la bassa qualità dei filmati, ci siamo dovuti arrangiare con i vari cellulari dei partecipanti perché quel fesso di MrCæsar aveva portato la macchina fotografica lasciando, però, la scheda SD nel computer...)

Vanno menzionate le facce stupite della gente che incontrava gli allegri commensali in giro per i corridoi dell'università col cestino in bella mostra (lo vedete nel secondo video), l'incursione al piano Fausto (che è un incrocio tra un sobborgo di Kingston e un'enclave dei Paesi Bassi), i problemi fisici sollevati da un ipotetico lancio del ghiaino dal tetto (a cui, grazie al cielo, non ha fatto seguito una verifica sperimentale).

L'esperienza ci è piaciuta così tanto che stiamo pensando di ripeterla, magari facendola diventare un momento "fisso" con una cadenza regolare... Se volete picniccare con noi, fateci sapere, vi terremo informati sulle prossime date!