Viaggio al Termine della Notte
by Manuela SIB, LaRada, Alice Righi
circa 12 anni fa
Vivi l'esperienza di Viaggio al Termine della Notte e racconta la tua avventura.
“Il nostro primo JTTEOTN”
tattiche pre-gara, mimetizzazione, scarpe comode, zaino con viveri, mappa di Milano, cellulari super tecnologici, grinta e determinazione.
Avevamo tutto quello che ci occorreva per una prestazione degna di successo.
...
peccato che poco prima del 2° Checkpoint abbiano catturato i 2/3 del gruppo, ovvero Manuela e LaRada.
Ma partiamo dall'inizio.
Era un tranquillo sabato pomeriggio soleggiato nell'hinterland milanese. Tre ragazze, Manuela, Alice e LaRada, decidono di avventurarsi nel loro primo JTTEOTN.
Ottimo, ci si iscrive, costatando effettivamente "porca miseria ma quanta gente c'è?".
Proviamo ad organizzarci: guardiamo la mappa dei Checkpoint, il sito dell'atm, ancora la mappa, poi google maps e la mappa di nuovo... e ci accorgiamo di una cosa: la mappa data dall'organizzazione è al contrario!!!!! maledetti, l'avete fatto apposta?! Fa niente, organizzate siamo organizzate.
Attendiamo con trepidazione mista ad ansia/paura il via. E quando arriva, l'ansia aumenta. Gente che corre, spinge, scavalca i binari, urla... menomale che prima del via si era detto "rispettate il codice della strada"..............
Va beh, arriviamo facilmente al 1° Checkpoint. Saliamo il Monte Stella. Ci sovviene il ricordo di come sia stato fatto quel "monte"... con le rovine e le macerie della II GM. Ci sale la grinta, diventiamo delle soldatesse, raccogliamo il fango e ce lo cospargiamo addosso per mimetizzarci meglio. Timbriamo e via. Sempre più cariche.
Perdiamo un po' di tempo per capire quale strada fare. Alla fine mancano pochi minuti alla chiusa del 2° CP e iniziamo a correre... la nostra corsa rallenta, il traguardo è sempre più vicino. Una musichetta ci sovviene all'orecchio.. è Chariots of Fire di Vangelis.
Ci siamo... eccolo, lo vedo, il sottopassaggio Coll... TAAAAAC! -_- 2 maledetti Chaser interrompono il nostro Momento di Gloria.
Dannazione, e ora? decidiamo di andare avanti con la nostra personale strategia, cambiamo il nastro e teniamo Alice nel mezzo, per proteggerla.
Noi si che siamo brave compagne di squadra.
Afflitte arriviamo al 2° Checkpoint. Alice, senza accorgersene, salta una fila di almeno mezz'ora e si fa subito timbrare il passaporto; non prima però di aver saltellato per 10 minuti non capendo bene che ballo dovesse fare. Poi abbiamo capito che da una parte una volenterosa ragazza stava insegnando ai nuovi runners arrivati la danza da mostrare a quel guru o non so che.. "mi piace se ti muovi.." che avrebbe messo a dura prova anche la Carla Fracci più in forma. Timbro fatto più timbro in fronte per Alice.
E' la volta del 3° Checkpoint. Alice protetta da due pseudo Chaser, che sventolano il loro nastro rosso per non destare sospetti, arriva sana e salva.
ARRIVA sana e salva, ma se ne va con qualche acciacco. Già perché ad attenderla: dubbie flessioni effettuate con le ginocchia appoggiate, scalini saliti con un'energia inaudita, capriole giù per la discesa (notare che all'inizio Alice ha iniziato a rotolarsi dicendo "ne faccio solo una" e poi in realtà si è lasciata prendere dalla foga ed è arrivata fino a fine discesa), tiro alla fune con due squinzi che sono caduti subito, Alice l'unica a rimanere in piedi. La Giovanna d'Arco de' noi altri insomma. E poi c'è anche spazio per infatuarsi di quel bel fustacchione che dirigeva i saltelli prima di farsi fare l'agognato timbro.
Ci riposiamo e tiriamo le somme. Sono le 22.30, abbiamo fame, abbiamo scarse probabilità di raggiungere gli altri checkpoint prima di mezzanotte, ci fanno male i piedi, le gambe, la schiena. "Stiamo anziane" direbbe Manuela.
Ebbene si. Abbandoniamo. Ci dirigiamo verso il primo Mc che troviamo e ci rifocilliamo ben bene.
Ma la curiosità rimane, perciò, dopo aver ingerito l'ultimo boccone si parte alla volta del Checkpoint finale. Qua possiamo apprezzare un bellissimo posto, libreria HUB fantastica e tanta gente esausta. Ma abbiamo anche il tempo di partecipare alla missione di qualcun'altro, scattandoci una foto con la usa e getta. E c'è anche spazio per la gloria, Manuela viene riconosciuta, acclamata e portata in spalla fino alla macchina da una folla in delirio.
Oooook. Non è andata proprio così, ma è stata comunque una figata.
19 Voti
34 Punti
(15 + 19 + 0)
Location
Via Fusinato 30, Milano
lat 45.5027314 long 9.15143920000003
circa 12 anni fa
circa 12 anni fa
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circa 12 anni fa
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circa 12 anni fa
Gran bella corsa e per il Mac, sopravvivere a entrambi non è da tutti XD
circa 12 anni fa
Bella storia!
circa 12 anni fa
circa 12 anni fa
circa 12 anni fa
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