Istruzioni:
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Non ho mai sopportato Akasha. Considerando tutti i vari personaggi femminili delle "Cronache dei Vampiri",lei avrebbe dovuto essere la più luminosa,la più importante...ed invece ha lo spessore di una platessa -__- Se, alla fine di "Scelti dalle tenebre", lei non si fosse mai risvegliata sarebbe andata decisamente male perchè non avremmo avuto un bel libro quale "La regina dei dannati"...bel libro ad eccezione delle parti in cui lei appare in tutta la sua triste ed insipida presenza. Come fare,quindi,a darle un po' di tono? Pensandoci bene...se al posto di un Lestat con gli occhi a cuore avesse trovato un qualcosa di diverso,avrebbe tirato fuori un po' di brillantezza? Non lo saprò mai...ma qui,almeno,posso provare ad immaginarlo :D

Il mio Finale Variante:

E cos'era il mondo per lei? Com'era venuta a noi? Qual era lo stato della sua mente? Pericolo per tutti noi. No, non lo credevo. Aveva annientato i nostri nemici. Era venuta a noi.
Ma non riuscivo più a resistere alla sonnolenza e alla pesantezza. Quella sensazione scacciava lo stupore e l'eccitazione. Il mio corpo diventava inerte, immobile sulla terra.
All'improvviso sentii una mano stringere la mia.
Era fredda come il marmo, e altrettanto forte.
Aprii gli occhi nell'oscurità. La mano strinse di più. Una grande massa di capelli serici mi sfiorò il viso. Un braccio freddo si mosse sul mio petto.
Oh, ti prego, mia adorata, mia bellissima, ti prego, avrei voluto dire. Ma lei, fredda, forte e soprattutto pesante come il marmo mi si era seduta sul petto mozzandomi il fiato. Così rantolai qualcosa di inarticolato, facendole cenno di spostarsi e di permettermi di respirare. Ormai quasi privo di conoscenza la guardai negli occhi, implorante. Lei si spostò con grazia accanto a me, schiudendo un indescrivibile sorriso. A quella vista io sentii la necessità di aprirle immediatamente il mio cuore, nella sincerità più totale.
"Guarda che mi piacciono gli uomini."
Lassù, fortunatamente, era sorto il sole.