Le dimensioni dell'arte pubblica

by Martora

oltre 12 anni fa

Istruzioni:
Dipingi un quadro più piccolo di una carta da gioco, incornicialo e appendilo ad un muro pubblico.

“Milano secondo me...”

* Il mio primo anno a Milano *

carte da gioco di biancaneve per prendere le misure

Preparazione disegni e idee

Colore

Ritagliato! (le mie mani sono piccole)

Ma sapete che pochi conoscono Colonne finchè non vanno a vivere a Milano? Alla faccia di 3 gite scolastiche

Alcuni abitanti tipo

comunque non mi piace colorare e il macro fa risaltare questa cosa

E la cornice come la faccio? Con quelle perline mai usate!

Vinavil!!! Da quanto non lo usavo =)

Bauletto per il trasporto a Milano

Qualcuno che non mi vuol fare partire e ruba lo zaino

Zona Politecnico: posizionamento del quadretto, così magari diventa più bella la nicchia nel muro

*Faccia devastata dal post-esame O.o" *

A una settimana dal, forse e spero (altrimenti ci vediamo a settembre: probabile), mio ultimo esame del 1°anno di università (ingegneria fisica) ho deciso di cominciare a preparare questa missione.

Perchè se devo fare un quadro che soggetto faccio? Idea. Disegno le cose che mi hanno più colpito in un anno (scolastico) di vita a Milano e poi l'appenderò nel nuovo nodo aperto al Politecnico.

Perchè, immaginate, una ragazza/o che è sempre vissuta in una valle tra le montagne (Valtellina) e si ritrova a VIVERE, non a passare giusto una vacanza o una settimana o chessò io, in una grande città. Allora scopri davvero com'è vivere da un'altra parte. Senza genitori (yuppie!), con una simpatica coinquilina, conoscere nuova gente, nuovi posti... =)

Alcune cose sono abbastanze complesse da disegnare in così poco spazio... tipo la polvere, le mille opportunità che ti offre la città, i rumori, gli odori (asfalto, cibo...), l'umidità...
Qualche settimana fa avevo anche stilato una lista:
-polvere
-auto ai bordi delle strade
-auto che ti seguono sui marciapiedi
-attività, molte, diverse, la non-noia
-non avere un clima definito
-dover usare delle zattere quando piove per attraversare certe strade
-avere tanti posti dove andare
-molto grigio
-ma mangiare sul PoliPrato
-vedere gente diversa: strana, bella, inquietante
-Esselunga (e il suo pessimo gusto musicale)
-usare la metro in maniera tattica
-Feltrinelli in Centrale
-imparare ad evitare venditori-volantinaggi-ecc
-saper far finta di essere milanese (circa)
-bottigliette d'acqua che costano da 0.30 a 1.50 euro (dato in aggiornamento)
-perdersi esplorando e desiderare una bussola, arrangiarsi con il Sole
-guardare la mappa appesa in metro e dire: la prossima volta andrò... qua!

e ora aggiungo: il caldo, quello vero, che poi torni in valle e quelli che dicono "caldo" non sanno quello che dicono! :-\

Nelle foto trovate la descrizione di quello che ho disegnato

PS le carte da gioco di Biancaneve che ho usato ho poi notato essere un poco più alte delle tradizionali, anche se poi la ho rimpicciolita... ma carte da gioco sono, no?

14 Commenti

  • Martora [183 commenti]
    oltre 12 anni fa

    Non conoscevo quella canzone ("Milano quando sono lontano voglio tornare, Milano quando ci sono voglio scappare"), ma quelle tipo di Guccini "Poveri bimbi di Milano" e "Un romantico a Milano" dei Baustelle.

    Tipico di Milano è anche mettere il nome di città alle fermate della metro, come Udine! Così ora quando qualcuno dice "c'è un concerto a Udine" penso alla piazza con il palco nella rotonda...

    Grazie a tutti =)

  • SilenzioAssenzio [1803 commenti]
    oltre 12 anni fa

    Un quadretto personalissimo con dentro tutta una serie di esperienze, tra l'altro anche illustrate una per una in modo dettagliato... bella idea! ;)
  • S&V [1660 commenti]
    oltre 12 anni fa

    Bello il fatto di aver realizzato un quadretto così personale, invece di copiarne uno famoso.
    Condividiamo la metro verde e la Feltrinelli di stazione Centrale (la mia rovina da quando l'hanno aperta!!!)
    Quoto Sicc'è: Milano un po' si ama e un po' si odia. Forse è proprio questo il suo fascino.

  • Princess Nekatron [925 commenti]
    oltre 12 anni fa

    @Archaon: Non so come mai mi sono ritrovata a canticchiare la stessa canzoncina. XD
  • gnapp [2007 commenti]
    oltre 12 anni fa

    wow, un sacco delle cose che hai disegnato avevano colpito anche me quando mi ero trasferita dal paesello a Milano ...e alla tua lista aggiungerei anche l'improbabile colore del cielo milanese di notte!
  • Princess Nekatron [925 commenti]
    oltre 12 anni fa

    Carinissima! Non capivo la scritta Udine, dato che dicevi di aver disegnato Milano ma leggendo le didascalie ho capito... e anche tu hai dimostrato di aver capito Milano alla perfezione!
    Le migliori sono le auto che ti inseguono sui marciapiedi! XD
  • Pryntyl [2895 commenti]
    oltre 12 anni fa

    Un quadretto per un anno pieno di novità!
  • Archaon [2095 commenti]
    oltre 12 anni fa

    La tua descrizione!! È proprio la Milano che vedo anche io. "Sei troppo bella per dirti addio" qualcuno cantava :)
    Il disegno di Colonne poi è impeccabile eheh
    Mi piace molto che hai raffigurato la tua esperienza.
  • equus [3 commenti]
    oltre 12 anni fa

    questo quadretto sottolinea veramente la differenza tra la vita in città e la vita in periferia!! bello!!!
  • Martora [183 commenti]
    oltre 12 anni fa

    Grazie a tutti =)

    @LaResdora: ottima idea! Scriverò da qualche per ricordarmelo, di certo scoprirò nuove cose l'anno prossimo
  • Knightness IlPatata Infame [925 commenti]
    oltre 12 anni fa

    Oddio quanto è carino *w*
  • LaResdòra [1186 commenti]
    oltre 12 anni fa

    Beh, il quadretto è proprio bellino e mi piace molto che tu ci abbia messo dentro qualcosa che racconta della tua esperienza personale.. potresti rifarlo per ogni anno di vita a Milano e vedere gli elementi nuovi e quelli che non ci saranno più..
  • Migiø [510 commenti]
    oltre 12 anni fa

    Brava, abbellisci il poli!
  • Sicc'è! [1495 commenti]
    oltre 12 anni fa

    Milano è Milano...un po' si odia un po' si ama! ...delle volte ci si slama!