come si fa a descriversi in tre sole immagini?
ce ne vorrebbero almeno trentordici o diciannovanta, ma non sarebbero mai abbastanza.
Gli oggetti parlano,sapevo di non essere l'unica a sentire ciò che dicono.
Musica:è il soggetto dellla prima immagine. Comprato al negozio dell'usato:Saxon,Denim and leather,un classico.Prima aveva un altro padrone:Comprato,abbandonato, venduto,ricomprato.Impolverato. Questo oggetto ha una storia da raccontare,una di quelle che si riescono a percepire in un bisbiglio.
Questo vinile, non un altro. racconta di me:quel disco,senza segni e rigature,dritto e non storto, si inceppa, saltando completamente la prima canzone, "Princess of the night", la più bella, La canzone con la maiuscola. Sfiga: ho imparato ad apprezzare le altre tracce.
Musica:ogni giornata ha una colonna sonora che muta di giorno in giorno (ma alla fine sono sempre quelle canzoni mentali che partono nella mente: "you never can tell" chuck berry o "does your mother know?" abba, ad esempio, durante una ripresa della mamma).
Colore: santo cielo, il mondo non è tutto bianco o tutto nero,ed è anche più di una scala di grigi. la luce ci salverà!!!!disegno,almeno,ci provo, mi piace.Se fossi un colore sarei il blu: Kandinsky la definisce una nota stonata,Klein ci ha passato una vita alla ricerca di un blu tutto suo.
e poi dai, la pasta al sugo! la bellezza della quotidianità!il piacere dei sensi,come il mangiare bene provacato dalla semplicità di un gesto, magari quello della mamma che ha preparato la pietanza per te,evitandoti anche la sbatta.
va bene così lungo il tema?