Iconografia essenziale
by Nathiel
quasi 13 anni fa
Trova sul web un'immagine del gioco più importante della tua infanzia.
“In principio era il LIBROGAME”
Da piccolo per motivi di gestione famigliare mia madre decise di mandarmi a scuola un anno prima. Fu così che senza aver nemmeno vissuto il mio primo lustro mi ritrovai tra banchi, grembiuli e polvere di gesso. (Sono nato ad ottobre e iniziando le scuole a settembre mi ritrovai a festeggiare il mio 5° compleanno a scuola iniziata)
Lo stare con bambini più grandi di me, la mia naturale timidezza e probabilmente il fatto di frequentare la scuola a Bari, dove risiedeva mia nonna e città di origine dei miei genitori, mentre questi per motivi di lavoro rimanevano a Milano, gettò le basi per un mio naturale isolamento e sebbene stare all'aria aperta mi piacesse, nulla poteva competere fin da bambino con la lettura.
Questa istruzione però accenna ad un gioco e non ad un'attività qualsiasi fatta da bambino e quindi non potrei portare i libri come esempio se non fossero mai esistiti loro, i miei compagni di gioco d'infanzia, le prime porte d'ottone per mondi di favola dove io ero il protagonista, in poche parole, anzi solo in una i Librigame.
Ne ho letti e riletti a decine, me li portavo in ogni dove, in bagno, a scuola, persino quando andavo a praticare negli anni successivi uno dei qualsiasi sport ai quali venivo iscritto con le migliori intenzioni dai miei.
Spaziavo dai più conosciuti come la saga Lupo Solitario, ad alcuni un pò più di nicchia come le serie Sortilegio, Oberon, I Guerrieri della Strada, Blood Sword (In questa serie si poteva addirittura giocare fino a 4 persone contemporaneamente) Sherlock Holmes, AD&D solo per citarne alcuni.
Una menzione speciale merita la serie che si è conquistata il posto d'onore nei miei ricordi di bambino e dai quali ogni tanto scrollo ancora via la polvere che vi si appoggia.
Alla corte di Re Artù.
Perchè diversamente dagli altri si rivolgeva direttamente a me al lettore chiedendomi tramite un incantesimo lanciato da Merlino in persona di abitare il corpo di un giovane ed entrare nella storia, un po come nella storia Infinita.
Perchè il protagonista si chiamava Pip che è un nome stupido ma a me da piccolo piaceva.
Perchè il libro è pieno di umorismo, la spada da usare si chiamava Excalibur Junior, per le orribili poesie del Demone Poetico.
Potrei continuare per ore.
Ma credo che basti così.
17 Punti
(10 + 7 + 0)
Location
Bollate Via Pascoli 25
lat 45.5426262 long 9.12374350000005
quasi 13 anni fa
quasi 13 anni fa
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quasi 13 anni fa
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Continua a giocare con noi!! ^_^
quasi 13 anni fa
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