Finale Variante
by Antidoto
quasi 14 anni fa
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E fu così che peter riportò Wendy, John e Michael a casa. I tre bambini rientrarono dalla finestra ancora aperta della loro camera, ma non trovarono ad aspettarli né la mamma, né il papà, né la fidata Nana: tutto quello che trovarono al loro ritorno era la stanza di uno stabile diroccato ormai prossimo all'abbattimento. Confusi e spaventati, chieserò a Peter cosa fosse successo.
"Non ve l'ho detto?" disse l'eterno bambino, "Il tempo sull'Isola che non c'è scorre in maniera diversa dal mondo reale. Quelli che a voi son sembrati giorni, in realtà erano anni e anni!"
I bambini, realizzato il fatto che tutti i loro affetti stavano oramai sei piedi sotto terra, iniziarono a piangere. Wendy si avvicinò di nuovo a Peter. "Riportaci sull'Isola Peter! Qui non possiamo stare! Siamo tre poveri bimbi soli in un mondo sconosciuto, come potremmo mai sopravvivere così?"
Allora Peter Pan assunse la sua aria pensosa, e dopo qualche secondo rispose "No, cara Wendy! Io vi ho già offerto la mia ospitalità, ma voi l'avete rifiutata per stare con i vostri adorati genitori, che ormai altro non sono che un mucchietto d'ossa dimenticato in un qualche cimitero! Ora sono solo affaracci vostri! Addio, spero di dimenticarvi presto di voi!" E con un guizzo scintillante si librò in aria, e veloce come un astro cadente sparì verso l'Isola che non c'è.
I tre bambini, lasciati a loro stessi in un modno a loro completamente ignoto, cercarono di soprvvivere alla meglio. In principio tirarono a campare chiedendo l'elemosina e rubacchiando qua e là un tozzo di pane o altro. all'età di 10 anni Michael morì di tubercolosi. Wendy iniziò a prostituirsi, mentre John diventò un pusher prima e un tossico poi.
Se in giro per Londra li vedete, ignorateli. Hanno avuto ciò che meritavano.
Firmato Peter Pan.
quasi 14 anni fa