Vedete, ho una spada.
E' con me da dodici anni ormai (da tredici pratico Aikido e la spada è uno strumento fondamentale) e siamo molto affezionate l'una all'altra.
E' una spada giapponese di legno, meglio nota come bokken (bo=legno; ken=spada. La fantasia nipponica) e si usa per l'allenamento, anche se nel favoleggiato medievo giapponese i Samurai facevano a pezzi la gente con quella se non trovavano un avversario che pensavano all'altezza. Una roba tosta, insomma.
Quando l'ho ordinata dal Giappone presso un negozio di articoli sportivi, io l'avevo chiesta bianca, come la luna (ero adolescente!) perchè anche quella del mio maestro era di legno chiaro, di frassino, e si distingueva bene dalle altre di ciliegio, marroni.
Quando ho aperto la scatola, dentro c'era questa bestia nera.
Sul momento non la volevo.
Poi, più la guardavo, più mi piaceva.
Ho fatto bene a tenermela.

Quando non uso la spada, faccio teatro.
Sono tra i fondatori di una compagnia teatrale, I Servi dell'Arte, ed è una delle cose più preziose che ho nella vita. Lavoriamo insieme da quasi otto anni e i colleghi sono più fratelli che amici. Ogni anni cerchiamo di fare il salto da dilettanti a professionisti, ma non abbiamo mai soldi.
Nell'ultimo spettacolo interpretavo il demone Astaroth. Quelli nella foto sono i costumi di scena del personaggio. C'è anche il mio gatto, che deve sempre annusare le cose che trova, ma lui non era in scena. Meno male.
Il cappello è il cilindro della mia amica Rucci (ciao Rucci!) che me lo presta nelle occasioni in cui mi serve e le sono molto grata. Il gatto è mio. Anche il bastone, un modello disegnato dal signor Gaudì che ho acquistato a Barcellona qualche anno fa con Caterina, Oriana e Francesca, tre servette dell'arte.

L'altra foto è del mio altare devozionale agli dèi che amo.
Aphrodite, la dolce e bellissima; e l'amato Dyonisos.
Le statuette sono in ferro battuto di un artigiano cretese. Le trovo splendide.
I doni votivi nelle ciotoline sono mirra e quarzo rosa per lei, sandalo per lui. Ma d'estate li riempio di fiori.