I tre oggetti che mi rappresentano maggiormente sono la sigaretta, una bandiera dell'internazionale socialista e una bottiglia di vino rosso.
Fumo da quando ho 17 anni. Qualcuno mi dirà che è tardi per cominciare a fumare. Forse hanno ragione. Da allora, in ogni caso, fumo tutti i giorni con la consapevolezza che questa merda mi ucciderà. La sigaretta esprime il mio lato romantico (in quanto auto distruttivo). Iniziare a fumare è stato un pò il passaggio dall'adolescenza alla maturità. Una spece di presa di coscienza nei confronti del mondo che mi circondava allora.
La bandiera dell'internazionale socialista (e ci tengo a specificare il "socialista") è invece uno dei simboli che ha accompagnato le manifestazioni, i concerti del primo maggio e le occupazioni. Da poco ho capito che i concetti su cui basavo il mio credo politico erano un pò antiquati e ho deciso di rivedere la mia posizione. Certo, servono nuove parole, ma quella bandiera continuerà ad accompagnarmi nelle lotte.
Infine abbiamo una bottiglia di vino. Rappresenta le serate passate intorno a un tavolo a scherzare con gli amici di sempre, con uno spino tra le dita e il sorriso stampato in faccia.