Finale Variante

by Micky Capasanta

oltre 13 anni fa

Istruzioni:
Riscrivi l’ultima pagina del tuo romanzo o racconto preferito. Il testo deve essere correlato dall’immagine della copertina del libro scelto.

“Fui scelto dalle tenebre...mentre sorgeva il sole”

E lei m'aveva sentito. E s'era alzata, come una falena attratta da una luce finta, fasulla, nella notte, che nient'altro non è se non una finta stella di neon, che disperatamente cerca d'imitare il sole. La mia falena, però...era una dea.
La tua musica potrebbe svegliare i morti. Riuscirai mai a stare al tuo posto, Lestat? E se si...prima dovresti cercarlo, principino viziato.
Oh, se solo fossi riuscito a resistere...se solo fossi stato umano, soo per poterla vedere senza che i miei occhi prendessero fuoco, come avevano fatto anche i nostri fratelli, laggiù, a San Francisco, dove la mia dea, la mia falena, come in un antico racconto orientale, s'era trasformata in un innocente e malvagio drago affamato e violento. Eppure dolce, e consapevole, in tutto ciò...deciso a trovare quello sprazzo di luce che fino a quel momento non c'era stato, e che mai aveva risvegliato i suoi sentimenti, sopiti così a lungo sotto millenni di uccisioni, emozioni e passioni sovrumane.
Veniva a noi, la mia dea. E la sua furia sembrava pacata come da mille sacrifici. E io ero stato il primo a immolarsi su quell'altare, conscio che gli spiriti che stavo richiamando a me erano più potenti della notte stessa. Ed era mia madre, mia sorella...e mia amante mentre mi raggiungeva. Saremmo potuti essere i signori dei tempi, bevitori di sangue mortale e immortale...se solo la mia debolezza non mi avesse schiacciato a terra mentre i suoi passi leggeri s'avvicinavano a me.
Polvere, morte...dicono che non si possa reggere alla vista di Dio. O almeno è quello che si dice dei mortali. Che questo abbia un riscontro, per noi vampiri, con colei che creò la nostra razza?
Ma all'improvviso fui toccato da quella falena...sembrò che le ali, scure come l'oscurità senza alcuna luna piena, mi stesse abbracciando. La sua mano mi stava stringendo, e riuscivo a sentire il sangue rimasto in me spingere per andarle incontro. Sentii i suoi capelli sul volto...e la sua freddezza era per me come il calore per l'uomo. MI sfiorò il petto...orgasmo in ogni parte del mio essere.
Oh, ti prego, mia adorata, mia bellissima, ti prego.
Ma i miei occhi si chiudevano...le mie labbra non esprimevano alcuna supplica, mentre lentamente morivo tra le sue braccia. Un Cristo tra le braccia di Maria, in una passione non umana.

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