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Chiudo gli occhi, respiro, per permettere a tutti i miei pensieri di fluire liberi fuori dalla mia testa....Poi, girandomi verso la mia destra apro gli occhi...
La prima cosa che mi colpisce, nonostante sia quella più lontana da me, è la scritta "Zeus".
E' in stampatello,tutta in blu, su uno sfondo bianco...
Dietro di lei le pale del ventilatore girano, veloci, per permettere all'aria di accarezzarmi i capelli.
Se le fisso ne rimango ipnotizzata...
Poi, distolgendo a fatica gli occhi da quel Dio ipnotizzatore, la mia attenzione viene catturata da un foglio stampato al computer, che sentendo la leggera brezza di Zeus, tenta disperatamente di prendere il volo. E' tutto inutile, non può riuscirci: Un disco fisso da 1TB lo sta tenendo incollato al raccoglitore di bolle impilato a sua volta sopra qualcosa che però non riesco a vedere.
Subito alla sinistra del raccoglitore verde vi è un vecchio Nokia, spento, che il mio titolare mi ha lasciato come cellulare aziendale, ma che io, da segretaria poco diligente, dimentico puntualmente di accendere...
Insieme a lui, steso su un letto di fogli bianchi, pronti per essere mangianti dalla stampante, dormono un carica batterie, quello del vecchio Nokia, e una sorpresa dell'ovino Kinder,lasciatami in eredità dalla segretaria che lavorava qui prima di me...
Naturalmente, come in ogni uffio che si rispetti, non possono mancare calcolatrice (gigante), penne e naturamente un anti-stress che aiuti la segretaria a rilassarsi nei momenti di isteria generale...
Non manca neppure la carta per la malacopia, che ogni giorno, puntualmente, impilo nel raccoglitore blu che si trova alla mia destra, nel posto più comodo e più a portata di mano.