L’eredità di Luisa

by Tulli

quasi 13 anni fa

Istruzioni:
Realizza almeno 5 messaggi "simili" a quelli che trovi nei Baci Perugina. Colloca i tuoi messaggi in luoghi pubblici così che i passanti possano trovarli.

“I Baci di Lesbia in: "Parole scritte nel vento".”

Messaggi.. ci sono! Luogo in cui posizionarli... c'è! Sprint necessario.. c'è! possiamo partire.

Riesumare i libri di terza superiore.

Cercare l'ispirazione.

*rrrrip*

Il mio fighissimo taglierino, per tagliare dritto. u.u

Al numero 1, c'è per forza lei.

Una bella plastificata! Como è una città piovosa, in questi ultimi giorni.

Attacchiamoci anche un filo!

Sorriso di incoraggiamento! :D

*Voglio quell'albero lì.

Leghiamo il primo messaggio..

Parole scritte nel vento...

Secondo messaggio..

Terzo messaggio!

Quarto messaggio.. che vista poetica xD

Ultimo messaggio!

Ahi! ..punge. XD

La prima curiosa :) :)

Le frasi che leggiamo sui baci perugina sono un pomposo involucro che racchiude una stereotipata visione del concetto di amore, quasi astratta e, a mio avviso, irrealizzabile.
Catullo è un poeta dell'antichità romana e nacque a Verona circa nell'84 a.C.
Ho scelto di svolgere questa istruzione dedicandola a lui per un semplice motivo: la sua ideologia di "amore".

La donna romana, all'epoca, si occupa della casa e non ha vita al di fuori di essa. Quando Catullo incontra Clodia (che nelle sue poesie chiama "Lesbia"), se ne innamora perdutamente.
Clodia è una donna sposata con un personaggio politico importante e di circa 10 anni più anziana di lui. Lei è ben diversa da tutte le altre donne: vive amministrando la casa e l'educazione dei figli, studia legge e poesia, ha una vita sociale, organizza addirittura ricevimenti.
In molti all'epoca parlano di lei, e la descrivono quasi come una prostituta a causa di queste sue abitudini; Catullo invece ne rimane stregato.

"Quegli mi sembra simile a un dio, quegli, se è lecito dirlo, mi sembra superare gli dei, che seduto davanti a te può spesso vederti e ascoltarti mentre dolcemente sorridi: felicità che a me sventurato rapisce l'uso di tutti i miei sensi".

Inizia così una relazione tra i due, e dopo le prime emozioni, Catullo capisce che lei non prova lo stesso sentimento esclusivo che lui invece prova. Clodia è una donna libera e vuole restare tale: ha avuto diversi amanti ma non si è mai voluta legare ad uno di essi.

"Allora ti amai, non come il volgo l'amante, ma come il padre ama i suoi figli e i suoi generi".

E' in questo momento che l'amore passionale di Catullo si trasforma in dolore.
Catullo soffre, brucia, è consumato dal sentimento d'amore, è torturato. Catullo odia.
Eppure ama.

Ho deciso di appendere i messaggi con le parole di Catullo a degli alberi nel parco di Como, in modo che potessero rimanere, proprio come diceva lui, scritte nel vento.

8 Commenti

  • cecì [836 commenti]
    quasi 13 anni fa

    hai la scrittura UGUALE a quella di una mia amica! O.o
  • Tulli [201 commenti]
    quasi 13 anni fa

    Logan, intendi che avrei dovuto "inventarle" io? Non penso.. sull'istruzione non è specificato, e comunque guardando altre esecuzioni in molti hanno scelto delle citazioni..
  • Logan [2849 commenti]
    quasi 13 anni fa

    Bellissima scelta (non per niente la mia frase in bacheca è una di quelle che hai usato)... mi sovviene, però, un dubbio: le frasi non dovrebbero essere scritte di proprio pugno?
  • Tulli [201 commenti]
    quasi 13 anni fa

    grazie! :D
  • Gygettha Swinky [1881 commenti]
    quasi 13 anni fa

    Brava :) dove c'è il filo io voto! :P
  • Tulli [201 commenti]
    quasi 13 anni fa

    Chimera, non prendiamoci troppi meriti adesso! ahahah grazie. :D
  • gnapp [2007 commenti]
    quasi 13 anni fa

    odi et amo....bello!
  • Chimera [20 commenti]
    quasi 13 anni fa

    fotografa ufficiale c'è.... hehe senza la mia preziosa collaborazione e le mie meravigliose foto non ce l' avresti fatta hahahha ske :D