Parole geolocalizzate
by S&V, gnapp
oltre 13 anni fa
Scegli un libro al quale associ a un luogo particolare della tua città. Fai un buco nel dorso del volume e legalo fisicamente in quel luogo.
“DEI DELITTI E DELLE PENE e LA STRAGE IMPUNITA ”
IL LIBRO:
"Dei delitti e delle pene" di Cesare Beccaria.
Per Beccaria, non è l'intensione (ovvero l'intensità), ma «l'estensione» e la certezza della pena ad esercitare un ruolo preventivo dei reati, insieme alla sua prontezza.
In Italia purtroppo la certezza della pena non esiste e tantomeno la prontezza.
I FATTI:
28.05.1974, strage di piazza Loggia: una bomba nascosta in un cestino portarifiuti fu fatta esplodere mentre era in corso una manifestazione contro il terrorismo neofascista. Ci furono 8 morti e 102 feriti.
15.05.2008, rinvio a giudizio dei sei imputati principali: 4 esponenti di Ordine Nuovo, un ex generale dei carabinieri e un collaboratore del ministro degli interni di allora.
16.12.2010, tutti assolti per insufficienza di prove o per prescrizione. Assolti. Tutti. Neanche un colpevole. Chi è stato? Nessuno. Non sono stati i fascisti manipolati da parti dello Stato. Non sono stati i governi che non hanno indagato. Neppure i servizi segreti deviati. Non è stato nessuno. Il segreto di Stato copre da 36 anni tutti i documenti relativi alla strage e ufficialmente la bomba in Piazza della Loggia non l'ha piazzata nessuno.
Roberto Cucchini, testimone della strage nella quale fu ferito, preso da un "senso di vuoto" (per citare le sue parole) dopo l'assoluzione di tutti gli imputati, ha preso la bicicletta e ha incollato sul monumento alle vittime in piazza della Loggia un foglio con scritto: "In questo luogo il 28 maggio del 1974 non è successo niente". Immediata è scattata la solidarietà dei vigili urbani che lo hanno fermato e di una pattuglia della Polizia che ha provveduto alla sua identificazione.
36 anni fa si è verificata un'esplosione per caso. Eppure quel giorno, il 28 maggio 1974, otto persone c'erano. Cinque insegnanti, due pensionati e un armaiolo. Sono tutti morti. Rimangono solo queste esistenze perdute a ricordarci che qualcosa, quel giorno, è accaduto veramente.
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UPDATE:
il libro si è talmente legato al luogo da riuscira a "parlare" ai passanti, senza che ci fosse bisogno di alcuna spiegazione del gioco, dell'istruzione o del fatto in sè ed ha avuto un riscontro su un blog molto frequentato dai Bresciani....evviva! :D
http://www.lauracastelletti.it/?p=26286
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Nodo Brescia 01 - Piazza della Loggia
Piazza della Loggia, 3-6, 25121 Brescia BS, Italia
lat 45.539744650285 long 10.2200414649429
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questo è un vero atto di denuncia che parla direttamente alle coscienze ed alla memoria, che più volte in questo stato vengono costrette a vagare nella terra dei persi...
voto.
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L'articolo di Laura Castelletti su libro ritrovato appeso credo che per voi sia una bella soddisfazione.. questo significa che le nostre azioni possono anche passare inosservate, ma in alcuni casi invece vengono notate da perfetti sconosciuti di passaggio, e poi chissà, magari li fanno riflettere...
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http://www.lauracastelletti.it/?p=26286
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@Stanley: basta che poi non mi portiate le arance!
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@Yawp: beh, l'anonimo non è rimasto più tanto anonimo dopo che la polizia gli ha chiesto i documenti....... o.0
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@Veleno: grazie :)
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