Istruzioni:
Scrivi a mano una lettera a qualcuno che non senti da almeno 10 anni.

Caro Nonno Gallo,
gia, è cosi che ti chiamavo, non ricordo il vero motivo per cui ti avessi assegnato quel nome, ma mi piaceva. E piaceva anche a te. Scusa se scrivo queste cose su un sito poco conosciuto e per ordine di un esecuzione, è squallido lo so, e mi dispiace ma forse è una buona opportunita per sfogarmi e farti capire, nonostante tu sia lassù, che ti ho sempre voluto bene, ti preferivo a tutti, ti ricordi quando avevo 5 anni che mi portavi ogni sabato, che venivo li a mangiare a mezzogiorno accompagnato da mio padre che iniziava il turno di lavoro, mi portavi sulla canna della tua Bianchi un po' arrugginita ma ancora stupenda con quel colore blu scuro che richiamava il buio dei pomeriggi invernali, avrei voluto guidarla io quella bici ma era ancora solo un sogno. So di non essere come avresti voluto, te che eri un uomo religioso, ma sappi che se ci fossi ancora probabilmente ora avrei seguito ogni tuo consiglio per diventare un uomo vero. Avrei voluto stare con te sul balcone della casa a fumare la pipa e commentare due volte l anno il giro dei dilettanti che passavano proprio nella nostra via, perchè quella via era nostra e di nessun altro. Quando penso a te nei momenti piu complicati, non difficili perchè si supera tutto prima o poi, mi scappa una lacrima. Eri e sarai sempre un grand' uomo. Ti voglio bene
Dodo <3