collassare dei libri è il naturale epilogo di una carriera trascorsa a leggere, studiare, spiegare, ect etc..
e poi a casa di una prof non trovi altri...
postando , alzando, ripostando questo serpentone letterario ...ho rivisto molti amici un po' abbandonati ma mai dimenticati...ho rivissuto emozioni per storie fenomenali, ricordato momenti bellissimi...perchè un libro è sempre il migliore amico che hai...
poi mi sono chiesta come iniziare e come finire questo gran collasso e mi è venuto in mente lui... uno dei miei grandi amori Tommaso Filippo Marinetti...
e non ho avuto più dubbi... a lui l'onore di iniziare
perchè a Effetì sarebbe piaciuto moltissimo collassare tanti libri, lo avrebbe fatto con un clamoroso calcio, in Galleria a Milano e avrebbe davvero dato libertà alle parole.. determinado il crollo finale del dizionario della lingua italiana...
ma chissà... forse .... i Futuristi qualcosa del genere l'avranno anche fatto
ci sono tante cose che noi crediamo di fare per la prima volta e invece loro già l'hanno fatto cento anni fa
sicuramente senza di loro...noi saremmo diversi