Ottobre 2011

Le vite di una manciata di selezionatissimi giocatori stavano per cambiare per sempre.
L'entusiasmo di Delilah per la sua nuova avventura trentina aveva travolto il malcapitato Dede che la ospitava temporaneamente e che, alla di lei proposta di realizzare una festa super segreta per i soli adepti del club più riservato e ambiguo di ccu, si è trovato suo malgrado a doverla assecondare.

Tra acquisti dell'ultimo secondo tra Roma e Rovereto, e preparazioni al cardiopalma, birre versate sulle tastiere, orologi vorticanti e aspettative alle stelle, prende forma ciò che passerà alla storia come "La festa degli Imbaitati".

Non era nata come una scatola tarocca, ma come un'esperienza fatta da noi per un gruppo di persone con cui condividevamo più o meno ogni pensiero che ci passasse per la mente. E l'abitudine a filmare tutto ci ha permesso a distanza di anni di svelare il dietro le quinte della preparazione della scatola più segreta tra tutte le tarocche mai create.

Poi quello che accadde in baita rimane in baita, ma voci narrano di esseri a tre gambe, giuochi proibiti, gente che c'era ma non lo ricorda, altra gente che c'era ma non lo ricordiamo noi, gente che ha perso, tegami, intrugli afrodisiaci, facce di pietra...

Rispolvero questi contenuti perché nulla vada dimenticato.