Istruzioni:
Disegna o fotografa la tua mano. Descrivi cosa ha toccato nel corso della sua vita.

Ho toccato il cielo, costruito visuali e tracciato traiettorie.
Ho disegnato sulla sabbia pensieri.
Ho sentito il calore della vita e il freddo della morte.
Ho indicato colpevoli, anche se spesso miravo ad uno specchio.
Ho toccato il mio corpo per piacere.
Ho toccato il piacere di una donna.
Ho sfamato e dissetato.
Mi sono aggrappata e ho resistito quando soffiava forte il vento e mi sono appoggiata a terra quando c'era il sole.
Ho graffiato pelle per amore, muri per rabbia, specchi quando non sapevo cosa fare.
Indicato strade da prendere e direzioni da intraprendere.
Ho imparato a conoscere la consistenza delle cose e il fascino di ciò che le compone,
scoprendone le forme, le curve.
Anche se angoli affilati hanno inciso la mia pelle, mai il dolore ha intimorito la curiosità che brama sempre, costantemente.
Devo toccare, devo tracciare forme nello spazio che aiutino le parole ad esprimere meglio i pensieri.
Devo scoprire, inventare, capire...è la mia natura.
So fare tante cose, ma sento che c’è così tanto nel mondo che, forse, ho appena iniziato ad imparare.