Ecco, vi presento la mia mano sinistra, lei vive una sua vita parallela, non solo non sa scrivere ma agisce molte volte per fatti suoi, per esempio quando prendo qualcosa di bollente in mano come una padella, non capisco come mai si brucia sempre e solo lei. Non riesco nemmeno ad accendere una sigaretta perché non sa impugnare l’accendino, però devo dire che senza di lei comunque mi sentirei persa.

Ho dipinto e disegnato grazie al suo ausilio, ho abbracciato e intrecciato lei nelle mani di chi amavo. Per fortuna mi aiuta notevolmente a scrivere sulla tastiera del mio PC e mentre scrivo a mano libera mi tiene fermo il foglio. Adoro leggere e quindi mi tiene anche il libro mentre lo sfoglio con curiosità. Con lei faccio lunghi viaggi in macchina mentre stringe saldamente il volante. Ho accarezzato per anni il mio adorato coniglio nero Killer, il nome dice tutto e abbracciato la mia adorata nonna e il mio amato nonno che sono sempre nel mio cuore. Batto “il 5” con i miei amici e sfioro i petali dei fiori in primavera.

Ma è scoordinatissima, quindi credo mi rappresenti molto perché non sempre sono molto coordinata. Gesticolo tantissimo quando parlo, quindi è una mano molto animata, ma non la tengo mai sotto controllo come la mano sinistra, ma le voglio bene lo stesso.

Mio padre è un grande collezionista di chitarre e le suono molto bene, quindi non lei ho imparato a suonare i primi accordi mentre con la sinistra facevo le pennate. Insomma grazie a lei ho esplorato il mondo ed è la migliore amica della mia destra.

Ora torno a lavorare, devo fare i conti x l’azienda dove lavoro, quindi ho bisogno di lei, quindi vi saluto ... con la mia mano.

Ciao da Aminth