14:40
scrivi quello che ti passa per la testa. Uh c'è gente che usa la scrittura come sfogo di cose che nessuno vuole ascoltare, con buona plausibilità che siano noiose quando partono in treno lamentoso. Che esca invece dalla testa un regalo, tipo un sasso su cui inciampi mentre stai camminando e mannaggia a quello quasi cadevo, poi lo guardo ed è tondo e piatto abbastanza che se mi avvicino al laghetto là in fondo al parco magari mi fa 3 o 4 rimbalzi e posso festeggiare i cerchi fatti nell'acqua manco avessi vinto la Champions League, che poi il calcio non mi piace, ma i cerchi nell'acqua si.
14.44
Hai voglia a far passare 10 minuti... giriamo pagina. Ho il computer su una scrivania micro da 60 cm così ci sta giusto incastrato tra l'armadio e la finestra, sotto cui c'è il calorifero quindi d'inverno sai che caldino a starsene davanti al Mac. Mac, non PC. E dalla finestra la casa vicina giallo zafferano e i campi. Campi della pianura padana con linea orizzonte di alberi e zona industriale nel paese a fianco, sfondo orobie imbiancate quando non c'è la nebbia. Quando c'è la nebbia al mattino, anche se l'alba è dall'altra parte, c'è quel rosa umido di riflesso che ammanta la terra e fa molto fiaba; fiaba umidiccia e fredda, ma se la guardi da dentro casa non lo senti; una mattina ho fatto una foto, dopo la metto.
14.48
No non mi faccio venire l'ansia perchè manca poco, sono pacifica - pigra borderline, è il segno della bilancia dicono, secondo me un po' c'azzeccano. Scrivo veloce perchè lavoro a computer. Scrivi 10 minuti e fra una riga e l'altra hai già detto un sacco di cose di te, mischiate in mezzo a tutto il resto. Espressione mascherata da racconto.
Argh! 14.51