Il verone di Giulietta
by Kirikikka
circa 11 anni fa
Canta una serenata sotto la finestra di qualcuno finché non ti viene lanciato qualcosa.
“My Darling Clementine”
In una lontana terra, non troppo lontana, dove il tempo ormai aveva cambiato gli animi degli abitanti, dove l'amore sbocciava in modi inusuali e dove non erano più gli uomini a corteggiar le gentili pulzelle, ma dolci pulzelle a cercar di conquistare rudi uomini: li e solamente li, nasce la nostra storia che vi vado per narrare...
Era un pomeriggio di nubi sparse sulla città di Modena, quando una giovane pulzella dal nome bizzarro, decise di avventurarsi nel giardino di un rude uomo, avvistato da giorni, pronta per il suo rituale di corteggiamento.
L'uomo in questione era solito indossare cappello e occhiali, in pieno giorno come di notte, all'aperto come al chiuso, per scacciare le più coraggiose dame che avessero avuto l'ardire di avvicinarsi a lui, con l'intento di scogliere quel cuore arido di cattiveria.
La giovane donna aveva studiato ben bene il suo piano: sistemarsi sotto la finestra aperta del cowboy, munita di armonica e testo, per intonare un canto tipico del luogo.
Bè un piano perfetto, indubbiamente! Peccato che l'emozione giochi brutti scherzi spesso.
E così, come i più esperti potranno notare, nonostante la dolce donzella avesse studiato il motivetto per un dì intero, confuse la musica di un'altra nota canzone, applicandovi le parole di quella che lei voleva cantar!
Ecco fatto il parapiglia! I risultati per la povera, sono stati alquanto deludenti!
A voi la visione della performance di "My Darling Caroline" cantata erroneamente sulle note di "Oh Susanna". Le parole sono state di conseguenza completamente inventate e la lingua originale, storpiata!
(vi assicuro che non è stato voluto, sono stata pirla io!) XD
Mi scuso inoltre se parole poco ortodosse, nel video, hanno urtato la vostra sensibilità! Ma in questa terra lontana, non troppo, si usano spesso!
circa 11 anni fa
circa 11 anni fa
circa 11 anni fa
circa 11 anni fa
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