Definizione di abbandonato:
http://dizionarioitaliano.it/abbandonato/
1. lasciato definitivamente; senza aiuto, senza guida (anche fig.): infanzia abbandonata
http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/A/abbandonato.shtml
1 Lasciato solo, per sempre, da tutti: marito a.; cane a.; lasciato perdere: auto a.;
http://dizionari.repubblica.it/Italiano/A/abbandonato.php
|| fig. Lasciato senza cura, senza assistenza: bambini abbandonati

Gli abbandoni sono sempre in coppia.
Così, dopo essere stata abbandonata (ovvero lasciata senza aiuto, senza guida, da chi avrebbe potuto venirmi a prendere, ma a cui ho detto di no per fare la missione CCU) una prima volta all'aeroporto e dopo essermi destreggiata per metro e km a piedi con 30 kg di bagaglio, una piantina scritta a mano, uno stentato inglese e 20 ore di viaggio alle spalle, ho deciso di farmi abbandonare un'altra volta perchè nel primo abbandono, nessuno se non l'aereo mi aveva fisicamente lasciata in quel punto.

Siamo andati in METRO fino al fagiolo, un luogo completamente a me sconociuto e da lì ci siamo divise. La mia amica si è prestata ad abbandonarmi in quel luogo che ho poi scoperto chiamarsi Millennium Park (io pensavo fosse molto più a nord e non fosse quello dove c'era il fagiolo), ma non ha voluto aver niente a che fare con la missione, nè ha voluto farsi filmare. Ma ho il biglietto della metro che conferma il fatto che ci siamo state!
Mi ha abbandonata, lasciata da sola, a destreggiarmi fra le vie di Chicago per ritrovare la via di casa.

PARTE FLAGGATA che vi lascio perchè è quella più figa!

Ho preso un aereo.
E poi un altro aereo.
E poi un altro aereo ancora.
E poi... e poi basta. Cioè... basta! penso che siano sufficienti da bastare. E poi sono 3, il numero perfetto.

L'ultimo aereo mi ha lasciata qui, nell'aeroporto di Chicago, con una valigiona che mi deve bastare per due mesi, parte della quale è rifornimento di cibarie.
Mi ha lasciata con l'emozione tipica di chi inizia un'avventura emozionante perchè a me i viaggi piacciono. Ho sempre viaggiato molto. Mai per così tanto tempo però. Così ho anche un po' di nostalgia anticipata. E paura. Ho sempre molta paura di fare cose nuove, è una paura che mi ha sempre accompagnata, mascherata da timidezza (si, sono anche una persona timida), ma che fortunatamente non mi ha mai impedito di fare nulla.
Ho sempre fatto ciò di cui avevo paura con abbondante pezza ascellare e tremore di mani.
Anche solo per conoscere una persona e presentarmi. Oh! ognuno è fatto a modo proprio, c'è poco da dire. Quindi sono emozionata, un po' malinconica e un po' impaurita, ma va benissimo così!

L'ultimo aereo mi ha lasciata qui, con una mappa di google maps (ricopiata a mano) per destreggiarmi fra le vie e il metro di una città enorme e sconosciuta per cercare la via di quella che per questi mesi sarà la mia casa.

E il sapervi qui con me, mi dà un po' più di coraggio!

Me fifona!

Ad ogni modo per riassumere:
3 aerei
2 viaggi a ritroso nel tempo
20 ore di viaggio
1 metro
2 strade sbagliate prima di trovare quella giusta.
1 piantina scritta a mano da me e completamente sbagliata